Amarcord
Dunga: “Lasciamo tranquillo Felipe Anderson, nessun paragone eccellente”
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10 anni agoon
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RedazioneNonostante l’esplosione degli ultimi mesi, Carlos Dunga, CT del Brasile, non ha ancora convocato Felipe Anderson in maglia verdeoro. Non si tratta però di una bocciatura per il giovane funambolo biancoceleste, le cui straordinarie prestazioni non sono passate inosservate all’ex centrocampista, tra le altre, della Fiorentina.
Da gennaio in avanti, l’ex Santos sembra aver intrapreso il corretto processo di maturazione, trasformandosi da corpo estraneo ad elemento decisivo per la banda di Stefano Pioli. Le sue giocate, sempre pulite, intelligenti e determinanti, stanno trascinando i biancocelesti nelle prime posizioni della classifica del campionato di serie A ed hanno contribuito a portare gli aquilotti in finale di coppa Italia.
Il momento, insomma, sembra tinto d’oro, i paragoni con mostri sacri del presente e del passato si sprecano ma il tecnico della squadra carioca predica calma, come se volesse proteggere un diamante ancora grezzo: “Anderson – spiega Dunga – va lasciato tranquillo e non paragonato a Cristiano Ronaldo. Il fuoriclasse del Real ha segnato in Spagna, Portogallo, Inghilterra: ha più gol che presenze. Felipe è giovane e se non segna per 3-4 partite questo accostamento rischia di diventare un boomerang. Con l’Olimpica non ha giocato ai livelli della Lazio e la gente ha cominciato a porsi dei dubbi: si aspettavano molti gol”.
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