Amarcord
Editoriale Parma – Il messaggio di Donadoni a Cassano
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11 anni agoon
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RedazioneIl Parma non è solo Cassano. Questo il messaggio forte e chiaro spedito da Roberto Donadoni al diretto interessato, ai tifosi, alla squadra tutta.
Il talento, autore in settimana di una dichiarazione d’amore alla Sampdoria, ieri ha prima subito l’umiliazione della panchina, poi, lo sgarbo dei fischi della sua curva: i tifosi del Parma sono tranquilli, ma dignitosi, generosi, ma orgogliosi. Che ai voltafaccia, preferiscono i rincalzi che mettono più di ciò che hanno.
Tenere Cassano in panchina e’ stata una scelta di coraggio, di orgoglio, di rispetto per chi ogni giorno si allena per meritare una chanche, ma anche per chi paga biglietti e stipendi, da tifoso come da dirigente. Poteva essere un azzardo, chi sullo 0-1 non e’ stato pronto a mettere Donadoni sulla croce, in vista di una sconfitta, per aver preferito un Amauri che non segnava più?E’ stata anche una dimostrazione di forza, ha rimesso in chiaro, in caso servisse, chi comanda.
Le scelte coraggiose, a volte, pagano. E in questo caso lo hanno fatto.
La squadra forte del gruppo forte di se stessa e dei propri mezzi si è’ rialzata, ha mandato in gol dir storiche bandiere (Lucarelli e Marchionni), poi ha giocato per Amauri. Per farlo segnare, poi uscire tra gli applausi. In netto stridore coi fischi, contestuali, per Cassano.
Che ora dovrà farsi amare di nuovo dalla piazza, prima ancora che dai compagni, attori dello stesso spettacolo che sa di poter suscitare applausi anche senza la diva di turno sulla scena.
Francesca De Vincenzi