Fiorentina, Kurtic “Volevo solo la maglia viola, darò il 120%”

Nel giorno della sua presentazione, Jasmin Kurtic non nasconde il proprio entusiasmo per l’arrivo alla Fiorentina: “Mi sono messo un po’ a piangere quando ho saputo che mi voleva la Fiorentina. A giugno, luglio e agosto aspettavo nel ritiro del Sassuolo la chiamata della società viola, pur sapendo che avevo offerte da altri club. Avevo parlato con il direttore Macia, è stato chiaro con me, mi ha detto che arrivando qui non avrei avuto il posto da titolare assicurato. Dopo la prima di campionato, ero in nazionale, ho firmato via mail con la Fiorentina e ho abbracciato Ilicic. Avevo pianto quando era andato via dal Palermo. Ora non voglio più piangere, ma ridere e fare bene in questa squadra”.

“Sono troppo contento di essere qua e far parte di un progetto grandissimo come quello che ha questo club – ha aggiunto lo sloveno -. Non darò il 100 %, ma il 120% per la Fiorentina. So che questa è una grande società, che c’è una grande squadra che ha fatto benissimo. Penso che senza pressioni posso dimostrare il mio calcio e le mie qualità. Ho avuto i miei brutti e bei momenti in carriera, come ad esempio a Palermo dove ogni gara era vita o morte per la salvezza o a Torino dove mi sono giocato un posto in Europa, ora sono qui e voglio mettere a disposizione le mie qualità per gli obiettivi importanti che ha la squadra. Darò sempre il massimo in qualsiasi ruolo sceglierà Montella per me – ha sottolineato ancora Kurtic -. Ho una mia posizione preferita ma sono pronto a giocare ovunque. La Fiorentina, nel recente passato, è stata tra le squadra che anno espresso il miglior calcio e per me essere qui è un punto di arrivo, voglio fare tutto il possibile per restare il più a lungo in viola”.