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Amarcord

Ginola come Robespierre

La Francia sprofonda nel dramma, è fuori da USA ’94 e per il CT transalpino, Houllier, il responsabile della disfatta è uno solo…

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Ginola come Robespierre

Cosa accomuna Ginola a Robespierre? Come il celebre rivoluzionario, da eroe, l’eclettico attaccante transalpino si trasforma di colpo in nemico della Francia! A noi il compito di raccontarvi perché…

Dentro o fuori

La Francia di Gerard Houllier si gioca le residue chance di qualificazione al Mondiale americano in uno spareggio da dentro o fuori con la Bulgaria.

I galletti d’Oltralpe hanno a disposizione due risultati su tre… Oltre al vantaggio, per nulla trascurabile, di poter contare sul calore di un Parco dei Principi gremito come mai prima di allora.

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E poi, pronto a subentrare, c’è un certo Ginola, artista del pallone, capace di inventarsi cose che gli altri neppure sanno immaginare!

Fuori Papin, dentro Ginola

Cantonà porta in vantaggio i suoi, ma Kostadinov impatta di testa un match che si trascina sull’1-1 fino al minuto numero 89. 

Ginola, subentrato all’acciaccato Papin, si guadagna una punizione sulla trequarti bulgara. 

Tocco corto di un compagno per il fantasista del PSG, che, alza la testa, ma non scorge maglie bleus nelle immediate vicinanze.

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Sliding door

Ginola potrebbe portarsi il pallone verso la linea dell’out e provare a restarne in possesso il più a lungo possibile in attesa che l’arbitro fischi la fine della partita. 

Potrebbe, forse dovrebbe, ma non lo fa. Vede Cantonà a centro area, stretto nella morsa della difesa bulgara, e lo serve. Anzi, ci prova. 

Perché in realtà serve il terzino avversario, che riparte lesto in contropiede innescando Penev, che premia lo scatto di Kostadinov, ancora lui, prontissimo a battere l’incolpevole Lama.

Ginola alla ghigliottina!

La Francia sprofonda nel dramma, è fuori da USA ’94 e per il CT transalpino, Houllier, il responsabile della disfatta è uno solo, Ginola:

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David sa giocare a calcio. Peccato abbia il cervello di un bambino dell’asilo. Ha sparato un missile Exocet al cuore della

Francia e la nostra eliminazione è lì, in quell’ultimo pallone che è andato dalla bandierina del loro calcio d’angolo alla rete di Lama”.

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