Guidolin applaude l’Udinese: “Avevamo preparato la partita così”

L’allenatore dell’Udinese, Francesco Guidolin, ha espresso soddisfazione nel post partita per il pareggio per 0-0 dei friulani sul campo dell‘Inter. “Il primo tempo era quello che speravo e mi aspettavo. – ha spiegato – Era proprio quello che abbiamo preparato in settimana. Nel secondo tempo ci siamo abbassati sempre di più e ad un certo punto ho cambiato anche l’assetto tattico della squadra. Da allora in poi la partita è diventata sofferta per noi perchè l’Inter quando spinge bisogna sapersi anche difendere”.

Il tecnico di Castelfranco Veneto esprime poi il suo rammarico per l’andamento della stagione: “Se avessimo avuto sempre questo atteggiamento avremo potuto guardare all’Europa per la quinta volta consecutiva. – ha affermato – Ma bisogna sapersi accontentare, non sempre va così bene”.

Guidolin ha poi spiegato perché ha deciso di tenere in panchina Di Natale. “Le nostre partite che affrontiamo sono tutte importanti, sicuramente l’idea di tenere freschi Totò e Pinzi era un’opzione per tenerli freschi per le prossime. – ha chiarito – Volevo sfruttare la velocità di Muriel e Badu. Era il momento di essere più concreti, come squadra. E oggi ci siamo riusciti. Spero di vedere sempre questa compattezza. Ma quando si va in trincea bisogna difendere con i denti”.

Infine su Scuffet, grande protagonista del pari di San Siro: “Se Simone è l’erede di Buffon? Io ho preso una decisione forte dieci giornate fa dopo che Brkic non era in grado di scendere in campo. Nella partita più decisiva di tutte. Mi sembrava avesse freddezza e qualità giuste. Adesso non è difficile schierarlo, sta andando molto bene. Il futuro è dalla sua parte, chi lo sa dove potrà arrivare. Lui è stupendo e perfetto. Umile e per bene. Queste cose lo aiuteranno nella crescita”.