Amarcord
I gol più belli del Milan alla Juve
Capolavori indelebili, rimasti impressi negli occhi e nella memoria dei tifosi rossoneri!
I gol più belli del Milan alla Juve
La perla di Sheva, il tiro al volo di Ancelotti e la bomba di Locatelli. Il sesto senso di Inzaghi e il tuffo di Mannari. Una galleria di capolavori a tinte rossonere!
Locatelli
Il centrocampista scuola rossonera, quel 22 ottobre 2016, decise il match con un destro violentissimo che, dopo aver baciato la traversa, si insaccò alle spalle di Buffon.
Una settimana perfetta per il gioiellino rossonero, che pochi giorni prima aveva segnato il suo primo gol tra i professionisti contro il Sassuolo ed esordito dal primo minuto nel turno infrasettimanale contro il Chievo.
Pippo Inzaghi
Pochi mesi prima della finale di Manchester, Shevchenko e Inzaghi regalarono la vittoria al Milan contro i bianconeri nel match di campionato giocato a San Siro.
Decisivo il gol di Superpippo che, splendidamente imbeccato da Pirlo, uncina il pallone in piena area di rigore e, nonostante la pressione di Montero e l’uscita di Buffon,
riesce a girarsi in un fazzoletto con un movimento plastico facendo passare il pallone laddove sembrava impossibile. E’ il gol che vale la sua prima vittoria, da avversario, contro la sua ex squadra…
Mannari
Non tutti si ricorderanno di Graziano Mannari, rapido attaccante che nel Milan è cresciuto per poi trovare consacrazione altrove,
ma di certo molti ricorderanno il suo gol in tuffo alla Juventus tra gli olé del pubblico di San Siro.
Era il Milan degli Invincibili e il giovane Mannari entrò in campo per sostituire Evani. Dopo aver dato saggio delle proprie capacità
con un’elegante serpentina tra le maglie della difesa bianconera, Mannari realizzerà una splendida doppietta per il 4-0 finale.
Ancelotti
Un altro centrocampista, un altro gol da urlo. Questa volta però stiamo parlando di una leggenda rossonera come Carlo Ancelotti,
che nel 1990 punì i bianconeri con una perfetta volée da fuori area che non lasciò scampo a Tacconi: la partita finì poi 2-0 per i rossoneri campioni d’Europa in carica.
Sheva
La Juventus è nel destino di Andriy Shevchenko. Contro i bianconeri il Bambi di Kiev ha segnato il gol più importante della sua
intera carriera (il rigore in finale di Champions a Manchester) ma anche quello che, secondo molti, è il più bello del suo intero repertorio:
ci riferiamo al pallonetto a scavalcare Buffon da posizione impossibile del 2001. Una parabola incredibile lasciata partire dal numero 7 al termine di un’azione personale da urlo.
