Ibra chiama De Rossi: “Lo vedrei bene al Psg, contento se arriva”

Ormai è palese: Daniele De Rossi può lasciare la Roma. Il teatrino che ha visto protagonista il giallorosso al momento del rinnovo è stato dimenticato con l’arrivo di Zdenek Zeman, uno che spazza via tutto ciò che trova di sbagliato sulla sua strada. L’Attila degli allenatori, nel senso opposto, però. Lui l’erba la fa crescere, e De Rossi è evidentemente erbaccia da sradicare. Meglio puntare su un giovane promettente come Panagiotis Tachtsidis che su un campione del mondo da 30 milioni di euro…

E così si riaccende il mercato intorno a De Rossi, che questa volta, vistosi praticamente scaricato da dirigenza ed allenatore, difficilmente perderebbe il treno che lo porterebbe, che ne sappiamo, a Manchester, o a Londra. Magari a Parigi, meta battutissima negli ultimi anni dai big del calcio mondiale per la bontà economica del progetto targato Al Thani. E Zlatan Ibrahimovic, dopo averlo affrontato tantissime volte da rivale sul campo, sarebbe entusiasta di giocare con lui. Per questo lancia un messaggio.

Non in codice, ma chiaro come l’acqua di Lucio Battisti: “Lui qui con noi? Lo vedo bene in tutte le squadre, è un grande campione, spero che arrivi, se è vero con lui diventiamo ancora più forti”, ha detto lo svedese da quanto si legge sul “Corriere dello Sport”. Ma Carlo Ancelotti, allenatore del Psg, frena: “Ibra ha espresso un parere personale”. Sicuramente condiviso dal tecnico emiliano, ma al momento non ancora emerso del tutto. Intanto si sta muovendo qualcosa anche a Manchester e Madrid. Il City e il Real accoglierebbero De Rossi con gioia, ed il suo procuratore, Sergio Berti, è pronto a sentire ogni proposta. Già a gennaio. Roma permettendo.