Il Chelsea porta la Juve in tribunale

Il Chelsea non molla il colpo per la vicenda Mutu, che ormai va avanti da nove anni. L’attaccante rumeno, infatti, venne trovato positivo al test antidoping sulla cocaina nell’ottobre 2004, quando militava nei Blues: le conseguenze furono 7 mesi di squalifica e il licenziamento da parte del club londinese. Ma non solo. La sentenza del tas di Losanna del luglio 2009 ha condannato Mutu al pagamento del risarcimento di 17,2 milioni di euro al Chelsea, ma l’ex viola si è sempre rifiutato di pagarli.

Ma Abramovich non si perde d’animo e tira in ballo la Juventus di Moggi che, nel 2005, acquistò l’attaccante a parametro zero (fu poi girato in prestito al Livorno fino a fine stagione a causa del tetto per gli extracomunitari). Proprio per questo, il club bianconero è stato citato in giudizio dal Chelsea di fronte al tribunale della Fifa. La dirigenza appare preoccupata perchè questa è una grana ereditata dalla vecchia gestione e, se la causa venisse vinta dagli inglesi, i bianconeri potrebbero essere costretti a pagare una parte di quei 17,2 milioni di multa.