Inter, Guarin entra e segna: il mercato è già dimenticato

Non solo Icardi, Osvaldo e Kovacic. Il pomeriggio di San Siro potrebbe aver regalato a Mazzarri anche un nuovo Fredy Guarin. Il colombiano, vicino alla cessione nelle ultime due sessioni di calciomercato, pare essersi messo definitivamente alle spalle le incompresioni che avevano caratterizzato il suo rapporto con la società nerazzurra. Entrato al posto di Kovacic nella ripresa, con la sua squada già avanti di cinque reti, il centrocampista avrebbe potuto limitarsi al compitino ed invece ha regalato ulteriore dinamismo e fisicità ad una macchina che aveva già ingranato la quinta. L’atteggiamento, insomma, è stato quello giusto, determinato e propositivo. Per conferma, chiedere ad Osvaldo che, otto minuti dopo l’ingresso di Guarin, si è visto servire dal centrocampista la palla del 6 – 0. Un giro di lancetta più avanti, al 74′, il colombiano ha fatto tutto da solo, scagliando verso la porta un destro che non ha lasciato scampo all’incolpevole Consigli. Un tiro nel quale ha sfogato tutta la sua rabbia ed ha mostrato a tutto il mondo nerazzurro che Guarin c’è e su di lui Mazzarri può ancora contare.

Giovanni Lentini