Amarcord
Inter, Pellegrini: “L’Inter deve rimanere italiana, anzi milanese”
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11 anni agoon
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RedazioneErnesto Pellegrini, ex presidente dell’Inter, dal quale Massimo Moratti acquistò la società milanese nell’ormai lontano 1995, non sarebbe affatto felice di una sua, ora sempre più probabile cessione al magnate indonesiano Eric Thohir. Come si legge in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, infatti l’ex patron neroazzurro preferirebbe che la gestione della società di cui egli è tifosissimo restasse alla famiglia Moratti: “Da quello che vedo, mi pare che la trattativa non sia ancora chiusa. E allora, se davvero è così, lancio un appello: auspico che Moratti continui a fare il presidente dellInter. Ma se da solo non ce la fa più, perché non si fa avanti per aiutarlo qualche imprenditore italiano, meglio milanese e comunque interista? Io mi rifiuto di credere che non ci sia nessuno”.
Pellegrini si è detto anche disposto a dare personalmente una mano a Massimo Moratti, magari formando una cordata di industriali italiani e milanesi in grado di ridare lustro ad una società attualemnte in crisi economica e di risultati: “Come presidente ho già dato, ma sono pronto a dargli una mano in altra veste. Anche se non voglio fare nomi, conosco altri industriali con grandi mezzi economici che potrebbero unirsi a me per aiutare Moratti. Bisogna vedere se anche loro offriranno la propria disponibilità e, a questo punto, spero che escano allo scoperto come sto facendo io. In fondo, basterebbero 4 persone serie per formare una cordata forte”.
Il calcio, in Italia si sa, è come una sorta di “fede” ed è per questo motivo che Pellegrini troverebbe sconveniente il passaggio di consegne. L’Inter va amata, per davvero, un amore che forse Thohir non sarebbe in grado di fornire: “Le squadre di calcio non sono un business: coinvolgono la passione di tanta gente. LInter, il Milan e la Juventus hanno una storia gloriosa alle spalle, sono patrimonio di grandi famiglie e grandi tifoserie. Una squadra di calcio prima di tutto deve essere amata. Thohir, come qualsiasi altro straniero, non può dire di amare lInter. Magari nel tempo il suo sentimento potrebbe trasformarsi in amore, ma oggi lInter per lui è soltanto interesse”.
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