Amarcord
Jovetic-Baggio, 23 anni dopo la storia si ripete
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12 anni agoon
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RedazioneQuesta potrebbe essere la settimana decisiva per l’approdo di Stevan Jovetic alla Juventus. Tra le tante ipotesi l’unica certezza è che se l’affare dovrebbe concludersi i tifosi della Fiorentina, dopo la beffa del terzo posto sfumato sul filo di lana, potrebbero diventare ancora…più viola di rabbia perchè l’affare Jovetic ricorda terribilmente quello che ha visto come protagonista ventitre anni fa Roby Baggio. Estate 1990, la Fiorentina era reduce da un’annata disastrosa con in panchina prima il compianto Bruno Giorgi (a cui i tifosi cantavano “Portaci a Licata!”) e poi Ciccio Graziani, ancora lontano dal diventare l’istrione dei tempi del Cervia. La viola si salvò per il rotto della cuffia e perse la finale di Coppa UEFA contro la Juventus di Dino Zoff grazie anche ad un arbitraggio infelice del contestatissimo arbitro iberico Aladren, il cui nome venne storpiato dai tifosi gigliati senza troppa fantasia…. In Estate la famiglia Pontello, che di lì a poco avrebbe passato la mano ai Cecchi Gori, decise di vendere, tra le polemiche e le contestazioni, il proprio gioiello Roby Baggio all’odiata Juventus del nuovo corso Maifredi-Montezemolo.
Lo stesso scenario (tifosi arrabbiati per aver subito un torto evendite unito alla cessione del proprio giocatore simbolo alla squadra più odiata) potrebbe ripetersi quest’estate. La scorsa settimana Stevan Jovetic sembrava in procinto di accasarsi all’Arsenal, ma l’affare in questi ultimi giorni non è andato a buon fine. Ora l’unica pretendente seria rimastain pista è la Juventus, che vista l’abbondanza di giocatori nel parco attaccanti, potrebbe accettare di pagare 18 milioni offrendo in cambio un attaccante in esubero. Si parla molto di Alessandro Matri o di Fabio Quagliarella come possibili contropartite tecniche, in particolare il secondo, che è un giocatore che Montella apprezza molto e che potrebbe inserirsi al meglio nei colaudati meccanisimi della formazione gigliata.