Juve – Drogba: passi avanti importanti

Nonostante Conte abbia dichiarato, qualche giorno fa, di non ritenere Drogba adatto ai piani della Juventus, in realtà i bianconeri sulla pista che conduce all’ivoriano ci stanno lavorando eccome. Lo stesso Marotta, ieri, ha ammesso di aver sondato il terreno con l’attaccante, ottenendone una disponibilità di massima. E proprio la scelta dell’interlocutore giusto rappresenta un elemento importante in questa trattativa: stiamo parlando di Thyerno Sedil, agente del giocatore ed unico autorizzato a curarne gli interessi. E con Sedil si sta rapportanto l’amministratore delegato della Juventus, al contrario di altre società che hanno deciso di puntare su qualche interemediario, in realtà non abilitato a gestire Drogba. Un punto a favore dei bianconeri, per farla breve, come riportato nell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport.

Altro aspetto positivo è rappresentato dalle frasi rilasciate dall’ivoriano proprio sulla Juve, ma non solo: “E’ ovvio che mi piaccia il calcio italiano, dove Juve e Milan rappresentano il top. Però ammiro anche la Liga ed amo, è naturale, la Premier League, dove ho giocato per otto anni. Ad ogni modo per ogni eventuale trattativa l’ultima parola spetta alla Shanghai Shenhua, e chiunque voglia acquistare il mio cartellino deve parlare con loro“. Parole di circostanza, visto che Drogba ha già deciso di lasciare la Cina, e nel suo contratto è riportata soprattutto una clausola relativa ad un suo eventuale ritorno in Europa.

Dicevamo dei contatti già avvenuti tra Drogba ed i vertici di Corso Galileo Ferraris. L’attaccante, dopo qualche iniziale perplessità, si è detto disponibile ad accettare un contratto di un anno e mezzo, mentre qualche dubbio v’è sull’entità economica dell’eventuale accordo. Marotta ha proposto un guadagno complessivo di 7,5 milioni di euro netti, ma l’ex Chelsea ha ricevuto proposte ancora più vantaggiose, che lo stanno inducendo a riflettere. Come la Juventus stessa sta pure temporeggiando, visto che, in fondo, preferirebbe portare subito Llorente in bianconero.

Unica reale controindicazione all’arrivo di Drogba è legata alla disponibilità del giocatore, che sarebbe tutt’altro che immediata. Il centravanti è infatti in ritiro con la Costa d’Avorio, con la quale punta deciso alla conquista della Coppa d’Africa. Proprio la finale di questa rassegna continentale, cui la nazionale guidata dall’ex interista Sabri Lamouchi potrebbe tranquillamente ambire, è in programma per il prossimo 10 febbraio, vale a dire a ridosso dell’andata dei quarti di finale di Champions League. Ciò renderebbe dunque indisponibile Didier per la prima tornata dei match ad eliminazione diretta per la massima rassegna per club europei.

Ad ogni modo siamo in una sorte di fase di studio tra le parti in causa: la Juventus vuole Drogba, e la punta stessa accetterebbe di buon grado la destinazione bianconera. In ballo ci sono però, ancora, numerosi elementi, e la netta impressione è che si entrerà nel caldo della trattativa solo a gennaio inoltrato. Nel frattempo ai tifosi bianconeri non resta che sperare, visto che stiamo parlando di un calciatore che, aldilà dell’età, rappresenta un indiscutibile valore assoluto.