Juve, Llorente è peggio di Bendtner? Lo spagnolo è già un caso…

La Danimarca è stata ancora fatale per la Juventus che, come un anno fa contro il Nordjaelland, non va oltre ad uno stretto 1-1 con il Copenaghen. Sarà una coincidenza, ma proprio in Danimarca il mancato impiego di Fernando Llorente è diventato un caso. Il centravanti basco, arrivato a Vinovo in pompa magna, in queste prime uscite stagionali sta infatti ripercorrendo le orme (negative) proprio di un danese che non ha lasciato grandi ricordi alla Juve: stiamo parlando di Nicklas Bendtner, meteora non certo luminosa, tornato all’Arsenal dopo il prestito alla Juve della scorsa stagione.

La domanda che ci poniamo è questa: può Llorente fare peggio di Bendtner? Osserviamo i dati poco incoraggianti del danese: Bendtner ha disputato solo 11 partite con la Juve, 9 in serie A, di cui ben 7 da subentrato, per un totale di 346 minuti (neanche 4 partite intere!), mettendo a segno la bellezza di zero gol. Certo, anche la sfortuna ci si è messa, con un infortunio che l’ha tenuto fuori per 5 mesi.

Llorente per ora è rimasto un oggetto misterioso, più misterioso di Bendtner, se è possibile! Dopo qualche amichevole poco incoraggiante, il basco non ha fatto altro che scaldare la panchina. A livello ufficiale, Conte gli ha fatto assaggiare il campo solo contro la Samp, facendolo subentrare al 92′.

Contro il Copenaghen la bocciatura è stata evidente. Nette le parole di Conte: “Llorente? Contro centrali lenti è da stupidi mettere punte alte“. Non solo i centrali danesi sono lenti, ma anche l’ambientamento di Llorente procede davvero troppo a rilento. E’ presto per dirlo, ma se continua così, il basco potrebbe battere il record di Bendtner, per le panchine scaldate!