Amarcord
Juve-Roma: parla Trapattoni, tra Garcia, gli arbitri italiani e… un mazzo di jolly
Published
7 anni agoon
By
RedazioneGiovanni Trapattoni, forte dei suoi sei scudetti vinti da allenatore della Juventus, non poteva non dire la sua sulle polemiche che faticano a spegnersi dopo la partita dei bianconeri contro la Roma. E il tecnico di Cusano Milanino in particolare sceglie uno dei protagonisti dello Stadium a cui tirare l’orecchio.
“Il gesto di Rudi Garcia che suona il violino non mi è piaciuto, mi ha dato fastidio. Temo che a Roma gli abbiano trasmesso un messaggio sbagliato“, ha detto alla ‘Gazzetta dello Sport’ il tecnico dei grandi duelli tra Juventus e Roma degli anni ’80.
Trapattoni se la prende anche con Morgan De Sanctis: “Solita tendenza al vittimismo, se la Juve vince spesso è perchè mette in campo ottimi giocatori e ha alle spalle una società forte. Lasciamo in pace i nostri arbitri, che sono tra i più stimati al mondo. La realtà è che la Juve non gioca contro l’Inter, il Milan, il Napoli o la Roma, ma contro tutta l’Italia non juventina. Era così ai miei tempi, è così ancora oggi“.
“Nessuno ha mai regalato niente alla Juventus – aggiunge il popolare Trap –, credete che battere la Roma di Liedholm, ai miei tempi, sia stato facile? O che Conte abbia avuto bisogno di aiuti per vincere il campionato con 102 punti? Questo tam tam c’è sempre stato. Certo, anche alla Juve, come a tutti, talvolta capita di pescare un jolly. Anche a me è successo di avere episodi arbitrali favorevoli, in quei casi ricordavo ai miei giocatori che in mano avevamo un mazzo di carte, non un mazzo di jolly“.
You may like
26 LUGLIO 2006, INTER CAMPIONE D’ITALIA: ASSEGNATO LO SCUDETTO 2005-06
18 LUGLIO 1942, NASCE GIACINTO FACCHETTI
4 LUGLIO 2006, ITALIA IN FINALE: GROSSO E DEL PIERO STENDONO LA GERMANIA
26 GIUGNO 2006, TOTTI DECIDE DAL DISCHETTO
Milan, Donnarumma sarebbe rimasto?
19 GIUGNO 1938, BIS DELL’ITALIA: SECONDA COPPA DEL MONDO