Juventus-Ibrahimovic, c’è l’intesa tra Raiola e Nedved

Un regalo da 20 milioni di euro. Tanto per iniziare bene la campagna acquisti post 29mo scudetto. La Juventus dà già per scontata la vittoria in campionato, ed in effetti nemmeno il più ottimista dei tifosi del Napoli potrebbe sperare in un tracollo bianconero nelle ultime 4 giornate. Un punticino ed è fatta. Poi sarà solo mercato, con l’unico obiettivo di rinforzare la rosa in vista della prossima stagione, quando il grande obiettivo sarà la Champions League.

E chi è il giocatore per antonomasia che insegue la Coppa da troppo tempo senza essere mai riuscito ad acciuffarla? Proprio lui, Zlatan Ibrahimovic, quello che Pavel Nedved e Mino Raiola stanno cercando in tutti i modi di riportare alla Juventus dopo il doloroso addio dell’estate 2006, inevitabile per gli avvenimenti di calciopoli. Il maxi procuratore sta preparando il terreno per l’addio dello svedese a Parigi, mentre la Furia Ceca si accollerà l’arduo compito di convincere il risparmiatore Marotta sulla bontà dell’operazione.

Un quasi 32enne per pianificare il futuro? La scelta fa storcere il naso, ma si tratta pur sempre di uno dei giocatori più devastanti del pianeta, vicino all’ennesimo campionato, questa volta in Francia, e all’ennesimo addio. A patto che la Juventus non scenda sotto gli 8 milioni a stagione, cifra nettamente minore rispetto a quella percepita al Psg, ma comunque ritenuta sufficiente per cambiare aria. Probabile che i bianconeri tentino anche l’assalto a Verratti, ma qua la questione è più complicata. Intanto Ibra, poi per il vice Pirlo c’è tempo.