L’ex capitano rossonero incorona Inzaghi: “E’ la spina dorsale del Milan”

Hanno fatto scalpore, e provocato anche alcune critiche, le parole rilasciate venerdì da Filippo Inzaghi, che ha confessato il suo sogno di restare per venti anni sulla panchina del Milan e diventare il Ferguson dei rossoneri. SuperPippo trova una sponda da parte di un ex capitano del Diavolo, Massimo Ambrosini, che in un’intervista al Corriere dello Sport dichiara di credere ciecamente nel piacentino: “E’ la nuova spina dorsale di questa squadra. Sta facendo la differenza, ha riportato unità d’intenti a Milanello. Dategli in mano le chiavi di tutto, sta facendo cose importanti. Pippo può diventare il Ferguson milanista, potrà lasciare una traccia indelebile anche da allenatore e manager. E rispetto a Sir Alex ha anche giocato e vinto tantissimo nella squadra che ha sempre amato”.

Per Ambrosini saranno fondamentali il rientro di Montolivo e l’utilizzo dei giovani: “Serve un progetto per l’inserimento a breve o medio termine in prima squadra. L’ambiente rossonero non è ancora ottimale per inserire giovani e a colpo sicuro. I numeri dicono che nelle big ci sono sempre meno italiani. E’ calata molto anche l’ambizione: prima noi ci arrabbiavamo se non giocavamo, ora si arrabbiano se sono venuti male in una foto…”.