La Juventus si interroga: con Allegri arrivano gli infortuni. E i numeri remano contro il livornese…

Ricordate le parole di Pato? Qualche giorno fa l’ex attaccante del Milan dichiarava al quotidiano Estadao di San Paolo: “Perché sono tornato in Brasile? Semplice, per guarire dai miei infortuni. In Italia non mi hanno saputo curare. Però quando sono rimpatriato, dopo una settimana stavo già bene, chissà come mai“. Parole che adesso assumono un suono sinistro, ma in casa Juventus.

Il nuovo tecnico bianconero è infatti Massimiliano Allegri, lo stesso che guidò Pato nel suo periodo nero a Milano. E proprio in queste settimane la Juventus sta combattendo contro una serie di infortuni muscolari che comincia ad assumere proporzioni imbarazzanti (dopo Morata si sono fermati Chiellini, Vidal, Tevez).

Uno dei punti di forza della gestione Conte era stato la tenuta atletica di una squadra forgiata nell’acciaio (pochissimi gli stop stagionali se si esclude il tormentato periodo di Barzagli, che peraltro è fermo anche ora con Allegri). Secondo ‘La Stampa’ le cause vanno trovate nelle scorie dei Mondiali e nei tanti chilometri macinati tra Asia e Oceania (ben 30mila). Ma il quotidiano ‘Libero’ sottolinea un dato destinato ad allarmare molto di più i tifosi della Signora: in due anni al Milan Allegri ha dovuto convivere con qualcosa come 137 infortuni, di cui ben 78 di natura muscolare. E l’inizio a Torino da questo punto di vista non è stato dei migliori…