La scelta di Icardi: “Grazie Prandelli, ma voglio l’Argentina”

Niente Italia per Mauro Icardi: a rivelarlo è il diretto interessato, che si è ‘confessato’ ai taccuini de ‘Il Secolo XIX’. Ecco infatti quanto dichiarato dal giovane attaccante della Sampdoria, in merito ad una sua possibile convocazione nella nazionale azzurra: “Ringrazio Prandelli per le belle parole spese per me e sono grato al calcio italiano per avermi dato l’opportunità di farmi largo. Però sono argentino, e mi sento tale sin dal giorno in cui sono nato. Sin da bambino ho sempre sognato di vestere la maglia dell’Argentina, e spero di realizzare presto questo mio desiderio“.

Il ventenne ha poi parlato del suo futuro: “Non mi piace andare troppo in là con i pensieri o le previsioni. Non mi interessa parlare del mio futuro se non di quello immediato. Per fare bene nel corso dei mesi devi lavorare sul presente ed il presente, ad oggi, è la prossima partita, in programma domenica contro il Chievo“. Una battuta, infine, sulla sua consacrazione di questi ultimi mesi: “E’ stato fondamentale il lavoro svolto con la Primavera, sotto ogni punto di vista. Se mi aspettavo una simile esplosione? Speravo di fare bene, ma mai mi sarei aspettato tanto e così in fretta“.