Amarcord
La sconfitta col Napoli brucia al Cagliari: “Noi sfortunati e c’era un rigore su Conti”
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12 anni agoon
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RedazioneIl Cagliari non ci sta: la sconfitta contro il Napoli brucia, soprattutto per il modo in cui è maturata. Il portiere rossoblù, Michael Agazzi, non nasconde la propria amarezza nel dopo partita per un risultato che avrebbe potuto essere diverso.
“Per noi è una sconfitta molto fastidiosa, – il commento dell’estremo difensore, riportato dal ‘Corriere dello Sport’ – sono veramente rammaricato perché ce la siamo giocata alla pari. La nostra è stata una bellissima partita, non meritavamo di perdere 1-0″.
“Ora però dobbiamo pensare a ripartire, – ha aggiunto Agazzi – puntando a far bene. La verità è che abbiamo avuto sfortuna, senza quegli episodi a sfavore la partita sarebbe andata in tutt’altro modo”.
Ancor più nel dettaglio entra il difensore rossoblù Lorenzo Ariaudo, che ieri ha giocato da titolare al posto dello squalificato Astori. “Abbiamo fatto un’ottima gara ma purtroppo la fortuna non è stata dalla nostra parte. – ha affermato l’ex bianconero – Dispiace che sia andata così, soprattutto per i nostri tifosi che ci hanno incoraggiato tanto e ai quali avremmo voluto regalare una grande soddisfazione. La partita è stata decisa da un episodio. Possiamo solo tenerci la prestazione e rammaricarci per tutto il resto. Era una gara difficile e il Napoli è una bella squadra ma in campo non ha certamente fatto più di noi”.
Secondo Ariaudo, il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio: “Un pari sarebbe stato più giusto, anche perché ci poteva stare un calcio di rigore per noi per un fallo su Conti. – ha sottolineato il difensore – Ci sono stati alcuni episodi, come questo, che ci hanno detto male e purtroppo non possiamo che prenderne atto”.
Nel dopo gara ha parlato anche l’altro centrale difensivo, Luca Rossettini, che ha voluto evidenziare più gli aspetti psicologici: “Oltre alla fortuna ci è mancato un pizzico di cattiveria in più – ha detto – Nonostante le assenze, infatti, siamo riusciti a tenere testa ad una squadra forte come il Napoli e siamo stati protagonisti di una buona prova perché chi ha giocato ha fatto il suo dovere. La fortuna non ci ha assistito, ma ora voltiamo pagina e pensiamo subito a Udine”.
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