Lazio – Tare: “Petkovic sta bene qua, basta critiche infondate alla squadra”

È Vladimir Petkovic il futuro della Lazio. Come riportato dal Corriere dello Sport i biancocelesti sono pronti a blindare il tecnico, in scadenza nel 2014. “Paura che qualcuno lo porti via? Stiamo parlando di se e di ma, al momento è una questione che non esiste. Petkovic sta bene a Roma, sa che lavora in una società che lo appoggia al 100%. Ha un contratto in essere, quando sarà vedremo di parlare per rinnovarlo”. A parlare è Igli Tare, che apre al rinnovo contrattuale sul tecnico, confermando che la società ha intenzione di puntare ancora su un tecnico sul quale in pochi avrebbero puntato. Con Vlado si può aprire un ciclo, è un tecnico moderno, seguito dai giocatori, le sue idee e il suo calcio piacciono. La Lazio non vuole quindi farselo soffiare.

 

Al ds non sono piaciute certe critiche, e ha difeso la squadra: “A Roma, appena non arriva il risultato, si tende a buttare via tutto, questo non mi piace. Contro il torino ci mancavano Hernanes, Ledesma ed Ederson, sono giocatori di fantasia e di costruzione però si accusa Cana che non è un regista. Io credo che le critiche debbano essere costruttive e corrette. A Firenze lo abbiamo visto tutti come sono stati persi i punti, non credo che la squadra sia mancata. Nei momenti di difficoltà dobbiamo unirci e guardare avanti”. Tare chiede quindi unione e, soprattutto, pazienza. “Siamo a tre punti dal terzo posto, in queste dieci partite la Lazio ha mostrato un gioco divertente. Dico di non esaltarci troppo, ma non bisogna neanche cadere in depressione”.

 

Vuole una vittoria con il Catania: “Noi siamo la Lazio e chi ci affronta sa che dovrà sudare per riuscire a prendere punti. Diakitè? Si allena da una settimana, se l’allenatore lo ritiene pronto verrà utilizzato”.

 

Tare è tornato anche sull’argomento Matuzalem, commentando le parole di Petkovic, che dopo la partita con il Catania aveva dichiarato di non considerarlo un giocatore della Lazio. “Non discutiamo il giocatore Matuzalem perchè forse, tecnicamente, è il più forte della Lazio. Però ci sono delle regole importanti, ci sono dei comportamenti che vanno rispettati, non possono essere dimenticati. Siamo stati chiari con lui e con il suo agente”. Niente perdono dunque, Matuzalem è e resta fuori rosa. Saltò il raduno del 6 luglio, facendo perdere le sue tracce per cinque giorni. Poi si presentò a Roma, quando la squadra si allenava già ad Auronzo di Cadore. Ha sperato nel reintegro in squadra, lanciando messaggi d’amore alla Lazio, ma la società è finora stata irremovibile. Ora il brasiliano, con un contratto da più di un milione di euro che scade nel 2014, è in cerca di un altra squadra e le destinazioni più probabili sono il Brasile, il Qatar e Dubai.