Lega Calcio, Beretta: “La serie A con 18 squadre? Servirebbe ampio consenso…”

“E’ partito un percorso e non si puo’ pretendere che i risultati siano immediati. Tutti i campionati a 18 squadre, A, B e Lega Pro? Credo che dobbiamo guardare con serenita’ a cose possibili e riforme necessarie, serve consenso ampio in Serie A ed in consiglio Figc“. Cosi’ il presidente della Lega Serie A, Maurizio Beretta, in merito al tavolo tecnico appena partito sulla riforma dei campionati professionistici. “Noi – aggiunge Beretta a margine della presentazione del libro ‘Il Calcio Conta’, avvenuta stamane presso il Circolo del Tennis del Foro Italico – dobbiamo costruire delle condizioni di sostenibilita’ nel medio e lungo termine per il calcio italiano. Siamo pronti ad approfondire le proposte. Si e’ aperto giustamente un cantiere di discussione che dovra’ avere un approfondimento all’interno delle singole leghe e poi generalizzato“. 



Una discussione che si accavalla con la decisione dell’ultimo Consiglio federale Figc di abrogare la norma sulle comproprieta’, per la quale la Serie A aveva chiesto ancora un anno di transizione. “C’e’ stato voto del Consiglio Figc – spiega il numero uno di via Rosellini – c’e’ un periodo di transizione che penso possa essere ampliato a fronte di determinate condizioni, ma nel complesso e’ una decisione che e’ stata assunta“. In quel Consiglio, pesava tuttavia l’assenza dello stesso Beretta: “I meccanismi di votazione in Consiglio – chiarisce il diretto interessato – sono tali per cui non sarebbe cambiato molto. La serie A voleva piu’ tempo, il Consiglio invece ha deciso di intraprendere questa strada“.