Amarcord
Lippi: “La Juve rimane la squadra da battere, l’artefice delle vittorie è Conte”
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12 anni agoon
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RedazioneIl mercato di riparazione si è chiuso ieri sera; sono stati molteplici gli acquisti effettuati dalle squadre italiane ma anche in base ai colpi messi a segno secondo Marcello Lippi è sempre la Juventus a rimanere in pole per lo scudetto, sono sempre i bianconeri la squadra da battere.
“Il Napoli si è mosso bene, però gli equilibri non sono cambiati. Anelka potrà dare un contributo importante: in bianconero troverà le motivazioni giuste. E Conte resta lacquisto più prezioso…” ha dichiarato l’ex tecnico bianconero.
Sul mercato Lippi ha le idee chiare: “Cambia poco, secondo me. Il grande colpo lha messo a segno il Milan, acquistando Mario Balotelli: il ragazzo ci sperava sin da bambino, ora ha la grande occasione per trovare piena maturazione. Le altre hanno fatto qualche aggiustamento, ma non tale da stravolgere i valori e le griglie. Juventus squadra da battere, che si gioca lo scudetto con il Napoli; Lazio pronta a sorprendere; le altre inseguono”.
La Juventus si è aggiudicata le prestazioni sportive di Nicolas Anelka: “Avrà bisogno di un po di tempo per ritrovare la condizione ottimale, ma le qualità e lesperienza non gli mancano di certo”, è la tesii di Marcello Lippi, “Ora che è in una delle più grandi squadre europee, la Juventus, troverà eccome gli stimoli e le motivazioni che servono”.
Il Napoli non è stato a guardare agendo in modo ancor più concreto e determinato acquistando Armero per la corsia, Calaiò per completare lattacco, Rolando per rinforzare la difesa, più il giovane centrocampista Radosevic: “Indubbiamente il Napoli ha rinforzato ulteriormente lorganico, ha cambi di qualità in ogni reparto. Però, credo che le gerarchie generali vedano ancora la Juventus in posizione di vantaggio: resta la più forte di tutte, è per questo che non ha avuto bisogno di stravolgere lorganico. Oltretutto, tra gli acquisti bianconeri bisognerà considerare anche Asamoah e Chiellini, non appena torneranno a disposizione dopo infortunio e Coppa dAfrica”.
La Juventus è in crisi di risultati, ma secondo Lippi questa flessione non deve rappresentare un vero e proprio esame per Antonio Conte: “Sì e no. Credo che Conte gli esami li abbia già superati eccome… Sono venuti meno alcuni risultati, ci sono state situazioni di campo che hanno fatto un po discutere, ma lartefice della squadra è lui e tutti glie lo riconoscono: mentalità, organizzazione, qualità…”.