Amarcord
Marchisio: “Balotelli alla Juve? Qui le regole si rispettano…”
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12 anni agoon
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RedazioneClaudio Marchisio, in un’intervista rilasciata al Messaggero, ha parlato del periodo straordinario che sta vivendo la Juventus: “Solo noi potremmo rovinare tutto, ma guai a sentirci arrivati o pensare di avere già vinto. La storia del calcio ci insegna che le rimonte, anche impensabili, sono all’ordine del giorno“. “Ricordo il giorno in cui Agnelli divenne Presidente – prosegue il centrocampista -. Gli dissi che non potevamo essere tra i pochi veri juventini a non vincere nulla. Mi disse che avevo ragione, e l’anno dopo arrivò lo scudetto“.
Il “Principino” ha poi reagito così al paragone col Barcellona: “Fa piacere ma non si deve esagerare. I numeri parlano chiaro, loro hanno vinto tutto, noi abbiamo cominciato un determinato percorso, giocando un calcio propositivo e spettacolare“. E su un altro confronto, quello con la Juve di Capello, ecco la risposta di Marchisio: “Quella era una formazione piena di campioni che avevano vinto tutto, noi abbiamo alzato al cielo pochi trofei. In compenso abbiamo parecchia fame“.
Il ragazzo ha poi parlato del suo modello: “Mi rivedo in De Rossi, è un calciatore straordinario. Uno come lui non può essere uno tra tanti, deve essere al centro di un progetto. Stiamo parlando di un campionissimo, l’emblema della Roma, assieme a Totti. Con lui ho anche che un grandissimo rapporto“.
L’argomento si è poi spostato sul calciomercato: “Balotelli? E’ un grandissimo giocatore, ma qui da noi avrebbe solo una possibilità, non cento come altrove. Alla Juve esistono regole ben precise, e non sono certi che Mario riuscisse a cambiare venedo da noi. Peccato, perchè ha un talento enorma, ma sta sbagliando ed anche tanto. Chi mi piacerebbe? Benzema, mi piace da sempre, da prima che andasse al Real. In lui ho rivisto il primo Ronaldo“.
Ed a proposito di mercato, Claudio ha poi rivelato di essere stato cercare da parecchi club: “Nell’anno in cui andammo in Serie B il Real Madrid di Capello chiese informazioni sul mio conto. Poi, nel corso delle stagioni, sia Milan che Inter mi hanno fatto delle proposte, come pure il Bayern Monaco ed il Manchester City. Io però non le ho mai ascoltate concretamente, amo solo la Juve“. Infine, un auspicio per l’anno che sta per arrivare: “Quello che posso augurarmi è, quantomeno, di bissare il 2012, alzando come minimo un trofeo“.
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