Marchisio: “Contro l’Atalanta abbiamo giocato in condizioni drammatiche…”, ecco il motivo

Curiosi retroscena dietro la grande festa che la Juventus ha celebrato per salutare il terzo scudetto consecutivo, conquistato senza giocare lo scorso 4 maggio.

Li ha svelati, in un’intervista a ‘Tuttosport’, Claudio Marchisio: “Siamo esplosi di gioia, poi a sorpresa mister Conte ci ha detto di prepararci tutti per andare a mangiarci una pizza. Siamo stati fuori fino alle due e, tornati in ritiro, ci siamo persino fatti la classica spaghettata notturna aglio, olio e peperoncino”.

“Erano probabilmente le due di notte passate – la confessione del ‘Principino’ -. Lascio immaginare come stessimo il giorno dopo, soltanto all’idea di dover scendere in campo contro l’Atalanta. Addirittura alla fine della partita Gigi Buffon si è complimentato con coloro che hanno resistito in campo fino al novantesimo minuto”.

Il tecnico salentino, dunque, quest’anno ha parzialmente accantonato i suoi metodi da ‘sergente di ferro’: “In alcuni momenti chiave della stagione ha mollato un po’ la corda e per noi è stato importante. Ci ha concesso alcune giornate libere che ci hanno permesso di staccare la spina”.

Infine Marchisio svela uno dei motivi che hanno reso difficile la sua stagione: “Ho avuto un problema importante, due ulcere ai piedi. Non riuscivo nemmeno a indossare le scarpe da calcio, ma dopo Natale il problema è stato superato. Non ho voluto che se ne parlasse sui giornali, perché sembrava una giustificazione per il fatto che Pogba giocasse più di me”.