Amarcord
Matri e la Juventus ai ferri corti: guanti verso la panchina e addio più vicino
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12 anni agoon
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RedazioneDa fiore all’occhiello della campagna acquisti della Juventus a semplice comprimario. Questa la strana parabola del centravanti bianconero Alessandro Matri, arrivato dal Cagliari per 18 milioni di euro complessivi due anni fa, e ora ritenuto un semplice rincalzo dal tecnico Antonio Conte.
Ieri, al Tardini di Parma, come riferisce stamane ‘Tuttosport’, si è consumato l’ultimo capitolo di un rapporto ormai conflittuale fra il giocatore e la guida tecnica. Dopo aver effettuato due sostituzioni, inserendo De Ceglie per Padoin e Vucinic per Quagliarella, l’allenatore salentino decide di far riscaldare Isla, Giaccherini e Matri, nell’ottica di un terzo cambio da fare a momenti.
Alla fine invece Conte opta per non ricorrere a un ulteriore sostituzione, per la delusione dei tre e in particolare di Alessandro Matri, che forse sperava di ripetere nello stadio emiliano la bella prova fornita qualche settimana prima contro il Cagliari. L’ex bomber del Cagliari è andato letteralmente su tutte le furie, scagliando i guanti verso la panchina.
Un chiaro segno di insofferenza a una situazione che lo vede ormai ai margini del progetto bianconero. E che potrebbe portarlo lontano da Torino nelle prossime settimane di calciomercato invernale.