Mauri, dal carcere all’omessa denuncia?

Da quanto emerge dalle pagine del Corriere dello Sport, l’accusa di illecito sportivo mossa a Stefano Mauri non avrebbe il conforto delle prove. Ecco perchè il reato probabilmente sarà “declassato” ad omessa denuncia. Se pensiamo che il laziale ha anche fatto qualche giorno di carcere per la prima ipotesi di reato addebitataglii, c’è di che rimanere sconcertati.

Nella giornata di venerdì il Procuratore Federale, Stefano Palazzi, che aveva in tutti modi cercato di far confessare Mauri, si recherà a Cremona per cercare di trovare nuove prove che possano evidenziare la colpevolezza del capitano dei biancocelesti.

Nel caso in cui il tentativo andasse a vuoto, Palazzi, nel mese di novembre, farà partire il deferimento per omessa denuncia a carico di Mauri, il quale sconterebbe l’eventuale squalifica (siamo nell’ordine dei quattro o cinque mesi), nell’anno venturo.

Nelle prossime ore Mauri sarà interrogato anche in Svizzera riguardo il conto intestato ai suoi genitori. Anche qui sembrano mancare prove che testimonino un collegamento tra il conto in questione ed il calcioscommesse. Il centrocampista, però, potrebbe essere accusato di riciclaggio. La situazione, al momento, è tutta in divenire.