Mazzarri: “Ottimo mercato. Siamo noi l’anti-Juve”

E’ un Walter Mazzarri concentrato quello che si presenta in conferenza stampa per parlare della partita di domani sera al San Paolo contro il Catania. Non si fa distrarre nè da un ottimo momento del suo Napoli, nè dall’ottimo mercato che ha portato in casa azzurra rinforzi di valore come Rolando e Armero: “Abbiamo fatto delle scelte coerenti, anche mandando alcuni calciatori a giocare. In entrata abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo prefissati in base ai nostri parametri. Si, il Napoli ha operato bene”.

Domani Mazzarri è alle prese avrà gli uomini contati in difesa: “Intanto il Catania è una squadra che può essere considerata la vera rivelazione del campionato. In attacco hanno giocatori di alto livello, così come a centrocampo e in difesa. E’ un organico importante, vengono da tre vittorie consecutive. Questo la dice lunga. Abbiamo delle defezioni in difesa, ma abbiamo provato diverse soluzioni e comunque scenderemo in campo con spirito battagliero”. Si pensa ad una difesa a quattro, ma il tecnico non ha ancora sciolto le riserve sulla formazione: “Molto spesso l’abbiamo fatto. Dipende – continua Mazzarri – anche dagli interpreti: per me se gioca Grava o Zuniga a destra, potrebbero avere gli stessi compiti. Oggi comunque non sono in grado di darvi la formazione e nemmeno il modulo”.

In questo 23esimo turno di campionato il Napoli giocherà prima della Juventus, quindi avrà la possibilità di accorciare e mettere pressione alla capolista: “Io questi ragionamenti non posso farli. Devo pensare solo alla mia partita. Anche quando abbiamo giocato dopo di loro siamo stati interessati solo alla nostra gara. Abbiamo il Catania, non possiamo pensare alla Juventus”. Comunque sia, al momento il Napoli sembra l’unica squadra in grado di contendere lo Scudetto alla Juventus: “Si, è vero, questo mi dà grossa soddisfazione. E in ogni caso – conclude Mazzarri – noi certe scelte le abbiamo fatte anche in vista dell’Europa League, dove si gioca il giovedì e sappiamo tutti quanto è difficile”.