Amarcord
Milan, Allegri: “Centrato il primo obiettivo stagionale, bel premio per i ragazzi”
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12 anni agoon
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RedazioneUna vittoria fondamentale per il Milan in quel di Bruxelles contro l’Anderlecht, una vittoria che vuol dire ottavi di finale e può dare morale e tranquillità in vista dei prossimi incontri di campionato. Può essere un buon punto di svolta per i rossoneri.
Per questo Mr. Allegri si è presentato ai microfoni nel post-gara più sorridente rispetto alle ultime uscite, e soprattutto più sereno e sicuro: “Abbiamo centrato il primo obiettivo stagionale e penso sia un bel premio per i ragazzi che l’hanno meritato. Sapevamo che la partita non era facile, abbiamo iniziato bene, ma poi è arrivato qualche errore di troppo in fase di impostazione: avevamo fretta di cercare il gol o l’ultimo passaggio, e per questo siamo stati spesso imprecisi”.
Un’altra faccenda nel secondo tempo, e l’intervallo probabilmente è stato decisivo per Allegri e i suoi giocatori: “Prima della partita forse mi sono spiegato male, hanno avuto fretta ed erano imprecisi. Non c’era bisogno di avere tutta quest’ansia, così nell’intervallo ho deto di essere tranquilli, veloci ma lucidi. Nel secondo tempo siamo passati in vantaggio e poi abbiamo trovato il raddoppio, nel finale però abbiamo concesso un po’ troppo. Bisogna lavorare ancora, con la superiorità numerica ci siamo bloccati, invece la situazione va gestita senza patemi”.
Un grande plauso poi per i suoi ragazzi: “Quando giocano così, con questo atteggiamento, posso giocare in ogni modo, qualsiasi modulo non cambia. La squadra non si tira mai indietro, sta migliorando e si comporta bene, anche se bisogna migliorare a livello europeo, dobbiamo crescere”.
Piccolo accenno anche all’incredibile gol di Mexes: “Bella rete, buona prestazione, adesso vediamo che cosa ha al ginocchio. Sul gol pensavo che la palla uscisse, poi ho visto il gol (ride)”.
Infine un inevitabile riferimento al big match di domenica sera, al quale si dovrà necessariamente pensare già da domani: “Vedremo come affrontarli. La Juve gioca con questo sistema da un anno e mezzo, è la squadra più forte e ha un’autostima eccessiva di se stessa. Ogni giocatore della Juve è cresciuto in maniera disarmante nell’ultimo anno, e adesso hanno integrato bene la rosa, stanno facendo cose importanti. Ieri grande partita, domenica sarà una sfida particolare: noi dovremo dare il 110-150 % per fare risultato”.
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