Milan, Allegri con il Genoa si gioca tutto

 Ancora una sconfitta, ancora una brutta sconfitta per il Milan di Massimiliano Allegri. Fallisce così l’esperimento della difesa a 3, adesso bisognerà ricominciare e provare a rialzarsi; sempre se ne avrà tempo perchè la panchina è sempre meno salda e la pazienza del presidente Berlusconi sta per finire.

Secondo “La Gazzetta dello Sport” sabato sera contro il Genoa sarà il crocevia per il tecnico toscano; Galliani ieri sera nei garage della “Rosaleda” aveva dichiarato di non cambiare il tecnico, ribadendolo più volte ma si sa. l’ultima decisione spetta a Berlusconi. I contatti tra presidente e l’amministratore delegato rossonero sono frequenti e una sconfitta nella prossima partita di campionato potrebbe definitivamente allontanare Allegri dal Milan; lui anche ieri dopo il match di Malaga aveva dichiarato di non aver nessuna intenzione di lasciare il Milan: “Non fa parte del mio carattere e ho molta fiducia nei miei ragazzi. Ci manca un po’ di lucidità negli ultimi trenta metri. Credo che si debba analizzare la prestazione più che il risultato. In momenti così bisogna fare le cose più semplici e qui la squadra ha creato anche delle buone situazioni. La difesa a tre? Ci pensavo da un po’, l’ho provata anche prima nelle altre partite, credevo che ci garantisse una buona circolazione di palla. Il primo tempo lo abbiamo fatto abbastanza bene, nella ripresa abbiamo buttato via qualche pallone. Stasera, per la prima volta con questo sistema, non ha fatto male la squadra perché ci garantisce più sicurezza nella fase difensiva. Sono convinto che anche in campionato ci si possa riprendere. In questo momento c’è anche un po’ di sfortuna, speriamo che sabato cambi la musica”.  Insomma il tecnico le ha provate davvero tutte, purtroppo invano. Per non abbandonare San Siro dovrà inventarsi ancora qualcosa con la speranza di essere aiutato dai vari Pato, Pazzini, Bojan e Robinho, uomini considerati fondamentali ad agosto, diventati quasi un problema due mesi dopo…