Amarcord
Milan-Celtic 2-0: Decidono Zapata e Muntari
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11 anni agoon
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RedazioneUna vittoria, tre punti importanti e nessun gol subito.
Sembrerebbe che il Milan abbia vinto meritatamente e senza problemi contro il Celtic, nella prima giornata della fase a gironi di Champions League, ma in realtà le difficoltà ci sono state e anche tante.
Mister Allegri ha deciso di partire con un modulo in parte nuovo, l’albero di Natale, con il debuttante Birsa e Balotelli alle spalle dell’unica punta Matri, giocatore che si è mosso bene per tutta la partita creando anche qualche pericolo dalle parti di Forster. I problemi sembrava fossero solamente in difesa, con Zaccardo ad agire sulla destra in un ruolo non propriamente di sua competenza, ma ci sono state anche quelle relative al gioco espresso.
Il Celtic, dal canto suo, guidati in panchina da Lennon, si è basato su un 4-4-2, giocando un buon calcio in special modo nella ripresa, dove le ripartenze sono state subite molto dai rossoneri.
Una prima frazione di gioco giocata bene dal Milan, almeno nei primi venti minuti, dopodichè quando è venuto fuori il Celtic la formazione di casa è andata in leggera crisi, subendo l’iniziativa anche se di azioni veramente pericolose non se ne ricordano.
Discorso diverso nella ripresa, quando gli scozzesi hanno dato parecchio filo da torcere al Milan, incapace di gestire il pallone, sbagliando appoggi facili e semplici e andando parecchie volte in confusione nella zona nevralgica del campo.
Non deve quindi trarre in inganno il risultato, in quanto la partita si è sbloccata solamente negli ultimi minuti in maniera fortunosa, con la deviazione di Izaguirre sul tiro di Zapata che ha incanalato il match in discesa per i rossoneri, che da lì fino al fischio finale hanno spinto con più convinzione sull’acceleratore trovando così anche il gol che ha chiuso la gara, con il tap-in di Muntari che ha sfruttato la punizione di Balotelli per insaccare a porta vuota.
Tanta fortuna, quindi, ma contava solamente vincere per ritrovare entusiasmo e partire bene in Champions, soprattutto considerando che il Milan era privo di molti giocatori, tutti fermi in infermeria a causa di problemi fisici.
Occorre però cambiare registro per affrontare squadroni come il Barcellona e il Napoli, che domenica sarà ospite proprio a San Siro. Serve il gioco e servono idee chiare, non sempre c’è un giocatore a deviare nella propria porta un tiro dei rossoneri.
Qui la cronaca della gara: MILAN-CELTIC