Milan, Inzaghi respira: “Sono confortato, ho visto lo spirito giusto”

Filippo Inzaghi tira un sospiro di sollievo dopo la vittoria contro il Chivas che riscatta in parte il suo Milan dopo le tre sconfitte consecutive in Guinness Cup: “Avevo già tratto buone indicazioni dalla prova col Liverpool, partita che non avremmo meritato di perdere. Gli episodi che sabato ci sono andati storti, stavolta ci hanno sorriso“.

SuperPippo loda soprattutto l’attacco: “C’è lo spirito giusto, vedo negli occhi dei ragazzi grande voglia. Davanti hanno giocato tutti bene, ho davvero l’imbarazzo della scelta. Balotelli? Bene lui, bene Niang, bene Pazzini e bene anche Honda, che mette sempre un grande spirito. Ho tolto Mario dopo un tempo perché era già ammonito e ne aveva fatti ammonire tre. Stava diventando una caccia all’uomo e ho preferito farlo uscire. Questo attacco mi conforta, è stato bello vedere come combattevano e si sacrificavano: quando la squadra vede le punte giocare così, diventa tutto più facile”.

Il campo dello stadio di Houston era in condizioni pessime: “Dopo averlo visto, ho detto ai miei di buttare via il pallone senza stare a pensarci troppo, perché il campo era impossibile. Di solito chiedo sempre di giocare la palla, lo sapete, ma qui non era fattibile. Non volevamo giocare, ma l’arbitro ha deciso per il sì e abbiamo dovuto attenerci alla sua decisione. In questi casi si rischiano anche delle sanzioni se ti rifiuti. Sarò sincero, ho avuto paura per i miei giocatori. Ci siamo anche accordati col Chivas per evitare contrasti duri, anche se poi l’agonismo della partita ha preso il sopravvento. Ad ogni modo abbiamo concluso senza infortuni sia noi, sia loro. E questa è la cosa più importante”.