MIlan, Nocerino: “Non dobbiamo fermarci, piedi per terra e giocare sempre come se fosse l’ultima spiaggia”

E’ un Nocerino molto sereno e contento quello che si presenta davanti ai microfoni nel post-gara di Anderlecht-Milan. Una vittoria fondamentale per i rossoneri quella di Bruxelles, una vittoria che tira fuori anche alcuni sorrisi, finalmente, in casa Milan, dopo questo inizio di stagione senz’altro deludente. Perchè decreta un verdetto più che positivo e assai desiderato da tutto l’ambiente, come può essere il passaggio agli ottavi di finale nella manifestazione europea più importante.

Così Nocerino, al termine della seconda partita consecutiva da titolare dopo quella disputata sabato sera contro il Napoli, risponde alle domande dei giornalisti: “E’ una grande qualificazione quella di stasera, ma per ora non abbiamo fatto ancora niente. La cosa più importante per noi è trovare la continuità, non si può fare una partita bene e una partita male. Siamo riusciti a ripetere un’ottima prova dopo quella del San Paolo, ma non dobbiamo fermarci, dobbiamo continuare a lavorare per metterci alle spalle un brutto periodo.”

Il Milan sembra migliorare, sembra in continua ripresa: “Dobbiamo sempre giocare come se fosse l’ultima spiaggia, solo così possiamo uscirne, mantenendo i piedi per terra. Non perdiamo la concentrazione, non dobbiamo cullarci proprio adesso”.

Gli viene poi chiesto di Ibrahimovic, di quanto senta la sua mancanza e quanto ne soffra: “Se ne sono andati in tanti rispetto ad un anno fa, mi mancano tutti. Io voglio fare bene come nella scorsa stagione e, per questo, mi devo rimboccare le maniche e lavorare. Non ho più l’aiuto di Ibra, ma troverò supporto in qualcun altro, devo fare di più e meglio, sta a me far bene e cercare di ripetermi come l’anno scorso”.