Amarcord
Milan, serve fosforo in mezzo al campo! Inzaghi studia tre soluzioni
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10 anni agoon
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RedazionePippo Inzaghi ricomincia da tre. Tre come i punti che, da troppo tempo, mancano in campionato e tre come gli attaccanti che -Honda escluso- faticano un po’ troppo a vedere la porta. Ma tre, si sa, è anche il numero perfetto e proprio da tre diverse soluzioni tattiche il tecnico rossonero potrebbe ripartire per ridare gioco (e conseguentemente gol) alla sua squadra.
La prima di queste ruota intorno a Marco Van Ginkel: l’olandesino arrivato in estate dal Chelsea – causa infortuni- si è fatto notare più per le presenze sulla lista infortunati che su quelle sul campo e ora, completamente ristabilistosi, è pronto per ricominciare la sua avventura rossonera con il piede giusto. E proprio dal suo piede, delicatissimo, potrebbe passare il gioco del Milan: nei pochi minuti giocati ad Empoli (prima del crack), il ventunenne aveva lasciato intravedere buone giocate e qualche saggio delle sue capacità in fase di impostazione. Ora c’è più che mai bisogno della sua lucidità in cabina di regia per dare la svolta al gioco rossonero.
L’opzione numero due risponde al nome di Riccardo Saponara. Proprio lui, arrivato da predestinato un anno fa e mai realmente impiegato in oltre quindici mesi di anonimato rossonero. Inzaghi con lui è stato chiarissimo nel pre-campionato: “Non mi serve un trequartista, ne ho già da tanti. Di te ho bisogno in cabina di regia, te la senti?”. Incassata la fiducia dell’ex empolese, Pippo ha iniziato un paziente lavoro tattico per dare il via alla metamorfosi del 22enne. Lavoro che, a breve, potrebbe dare i primi frutti sul campo: sembra infatti che il tecnico, recuperato fisicamente il giocatore, sia pronto per gettarlo nella mischia e sfruttare il cambio di passo e l’estro di Saponara, vestigia di un passato da numero 10, anche in cabina di regia. Così facendo, il Milan potrebbe recuperare un tempo di gioco a centrocampo e velocizzare la manovra, sorprendendo nettamente gli avversari.
Terza e ultima ipotesi allo studio di Pippo è quella di arretrare il raggio d’azione di Jack Bonaventura. L’ex atalantino, protagonista di un convincente inizio di stagione con i rossoneri, ha agito principalmente da mezzala con qualche sporadico inserimento nel terzetto d’attacco. Ma ora Inzaghi potrebbe anche decidere di sfruttare la sua disciplina tattica in ruolo inedito, ma che potrebbe anche segnare la svolta per la carriera del giocatore.
Il tutto in attesa del recupero totale di capitan Montolivo, che potrebbe già essere a disposizione in vista del derby del 23 novembre contro l’Inter. E, in quell’occasione, il livello di fosforo a centrocampo dovrà essere altissimo…
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