Moggi: “Juve prendi Sanchez! Inter futuro incerto, Milan quanti pasticci!”

Un Luciano Moggi in grande spolvero ha rilasciato un’intervista a tutto campo al quotidiano Tuttosport dando giudizi sulle mosse di mercato che le principali squadre del nostro campionato dovranno sostenere quest’estate. 

JUVENTUS: “Per cambiare il volto di una squadra che ha vinto come la Juventus ci vuole coraggio. Il ritorno ai vertici d’Europa, però, non è facile: la serie A non è allenante, come dice Capello, e questo si può riflettere anche sull’Italia al Mondiale”. Moggi consiglia alla sua ex squadra l’acquisto di Alexis Sanchez: “Il primo obiettivo deve essere Sanchez, anche perché ha già avuto un rendimento importante in Italia, all’Udinese. Poi, qui si parla di priorità: per diventare competitivi in Europa serve essere pronti a vendere 3-4 giocatori importanti per sostituirli con elementi ancora migliori. Nel 2001 cedemmo Zidane prendendo Nedved, Thuram e Buffon. Nella Juve di Capello avevamo leader delle rispettive Nazionali come Ibrahimovic, Emerson, Cannavaro, gente che cambia volto ad una squadra”.

INTER: “Mazzarri è certamente un buon allenatore, un tecnico che ha sempre chiuso nelle prime posizioni, anche se magari ha vinto poco. Semmai serve chiedersi come verrà colmata la perdita di uomini-squadra come Cambiasso e Zanetti, autentici cardini a livello di personalità. Ora l’unico intoccabile è Handanovic”.

MILAN: “La squadra rossonera ha messo in difficoltà Seedorf con il suo modo di operare. Dovranno cambiare allenatore, Seedorf non gode più della fiducia di chi comanda. Ma non è colpa di Seedorf, e prima di Allegri, se la squadra non è stata costruita bene. Emery non lascerà Siviglia, e non penso che il Milan possa affidarsi ad un altro esordiente, dopo Seedorf. La priorità è costruire una squadra meglio assortita”.

ROMA: questi i consigli di Lucianone per risolvere la “grana” Benatia. “Come mi comporterei con lui? Lo manderei per un po’ in tribuna. C’è un contratto da rispettare, un pluriennale firmato senza forzature. Chi gioca bene dice sempre più spesso ‘qui non ci voglio più stare’, ma chi gioca male non si muove dal contratto firmato… La Roma ha un dirigente bravissimo come Sabatini, se rinforza l’attacco darà fastidio a tutti”.

NAPOLI: Moggi è scettico sul possibile arrivo di Mascherano: “Non credo che il Barcellona voglia cederlo. E la priorità è un’altra: il Napoli deve giocare ogni partita come ha fatto contro le grandi, visto che ha battuto Juve, Roma, Dortmund, Arsenal. Ma poi ha perso punti contro le piccole. Al Napoli non servono ritocchi, lo scorso anno ha azzeccato tutti gli acquisti, serve una mentalità in stile Conte o Simeone”.