Montella: “Fiorentina-Milan, amichevole per rasserenare gli animi”

Quanta tensione a Firenze, troppa per una partita di calcio, pur importante com’era Fiorentina-Milan.

A cercare di stemperare gli animi ci pensa il tecnico viola Vincenzo Montella, il quale è succeduto a Cesare Prandelli e Walter Mazzarri nell’aggiudicarsi la terza edizione del premio Enzo Bearzot.

Il riconoscimento, promosso dall’US Acli, è stato assegnato al tecnico della Fiorentina, come ha rivelato il Presidente della Federcalcio Giancarlo Abete dopo che la giuria aveva così deliberato, una giuria composta da esponenti delle maggiori testate nazionali, con la seguente motivazione: “Allenatore giovane che in pochi anni ha saputo ritagliarsi un ruolo importante nel panorama dei tecnici italiani, sia per le qualità mostrate sul campo, che lo hanno visto cogliere grandi risultati sempre esprimendo un gioco propositivo e spettacolare, sia per le doti umane. Al di là della sensibilità mostrata a sostegno di molte iniziative di carattere sociale, Montella rappresenta anche un esempio di fair play per lo stile e la misura con cui riesce a gestire tanto le vittorie quanto le sconfitte”.

Il premio verrà consegnato il prossimo 23 Maggio presso il salone d’onore del Coni, nel giorno del congresso nazionale dell’Unione Sportiva Acli.

Grande felicità per Montella, il quale però ha voluto cercare di stemperare gli animi dopo quanto successo a Firenze contro i rossoneri: “Fiorentina e Milan in campo per Borgonovo, sarebbe una bellissima cosa, sono assolutamente d’accordo e comunque vorrei ricordare che Firenze è una città ospitale per storia e cultura. Quello di domenica è stato un epidosio isolato” ha dichiarato l’allenatore in un’intervista a Radio Blu che aveva proposto l’iniziativa.

Chissà mai che possa servire per non rivedere più quanto accaduto sia sul campo ma anche e soprattutto in tribuna.