Mourinho: “Ottima partita difensiva. L’Inter? Tornerò, ma non l’anno prossimo”

“L’Inter? La prossima stagione non torno, ma un giorno voglio tornare, come un giorno voglio tornare al Chelsea. Spero di tornare, ma il mio prossimo club comunque non sarà l’Inter”. Dopo l’ampia vittoria per 3-0 sul Galatasaray, il tecnico del Real Madrid si lascia andare ad alcune considerazioni sul suo futuro, escludendo di fatto un ritorno in nerazzurro.

Prendono quota a questo punto le voci che vogliono l’allenatore portoghese in forza a una fra Chelsea o PSG. In attesa di conoscere quale sarà il suo futuro, lo Special One si gode il buon momento delle Merengues. “Oggi abbiamo giocato bene difensivamente. – ha sottolineato – abbiamo fatto un ottimo lavoro dietro, cosa importantissima quando la forza principale dell’avversario è l’attacco”.

Il 3-0 proietta la squadra spagnola verso le semifinali di Champions, ma Mourinho preferisce andarci con i piedi di piombo. “Il 3-0 è un risultato buon, che ci piace. – ha detto – Ma Instanbul è Instanbul, non è un campo facile”.

Solo elogi per l’avversario di giornata Wesley Sneijder, che non ha sicuramente brillato. “Wesley ha dovuto affrontare un cambiamento drammatico di cultura calcistica. – ha commentato il tecnico portoghese – Era abituato a giocare con squadre che tengono il pallone e impongono il loro gioco, ora invece deve adattarsi a una squadra che il gioco spesso lo subisce. Ma se me lo regalassero, Wes lo prenderei subito”.

Infine sulla querelle con Casillas, che rischia di perdere definitivamente il posto da titolare dopo il rientro dall’infortunio. “Giocando così Diego Lopez è il titolare, – ha assicurato Mourinho – per me è semplice, la squadra viene prima di tutto. Diego ha giocato 13 partite in 70 giorni, Casillas è stato infortunato e al momento non c’è paragone fra i due”.