Amarcord
Napoli, De Laurentiis “Tifosi fidatevi, Napoli più forte”
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10 anni agoon
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RedazioneDe Laurentiis parla del Napoli e del mercato ai microfoni di Radio Kiss Kiss il giorno dopo la chiusura del mercato estivo. “L’anno scorso siamo usciti a testa alta da un girone della morte, abbiamo fatto dodici punti, una cosa che non ricapiterà più. Per questo Non riterrei la stagione dell’anno precedente disastrosa, ma una stagione di passaggio e di rafforzamento. Abbiamo mandato sedici giocatori nostri ai mondiali e guarda caso in finale ce n’erano due in panchina e uno in campo. Distruggere è facilissimo, ma io devo ascoltare solo il mio allenatore altrimenti non finirei più. E poi c’è il problema del Fair Play finanziario. Noi non siamo un club che fattura come altri. Benitez è intelligente e ha preso atto del fatto che noi non ci possiamo permettere di comprare dei giocatori, se non pochi che superino determinati parametri. Negli ultimi 24 mesi il monte ingaggi del Napoli si è più che raddoppiato. Poi sembra che a me faccia piacere uscire dalla Champions. La Champions ha lasciato una ferita di 35 milioni nelle casse del Napoli”.
“Il Napoli è ripartito a Genoa contro una squadra che stava preparando la partita della vita – aggiunge De Laurentiis – da 20 giorni. Questo dimostra che noi saremo forti, non siamo forti ma saremo forti. La squadra va messa a punto. De Guzman è appena arrivato, poi c’è il rientro dai mondiali. Higuain ad esempio non ha fatto la preparazione e non avrebbe dovuto giocare, ma siccome è un uomo di grande personalità si è messo a disposizione”.
Infine un messaggio ai tifosi: “Non è perché un allenatore se ne va dopo tre scudetti nasce una crisi atomica, sennò le squadre non cambierebbero mai, è l’equilibrio che va tenuto ogni volta tra vari fattori. Ai tifosi dico fidatevi perché in fondo il Napoli è da cinque anni in Europa. Lo scudetto? Prima o poi questo scudetto che tutti vogliamo arriverà. Però bisogna stare con i piedi per terra, non bisogna essere umorali. Non bisogna fischiare il giocatore in campo, credere che il presidente voglia fare il furbo o che l’allenatore voglia andare via. Io credo che la squadra di quest’anno sia più forte di quella dell’anno scorso”. Obiettivo scudetto? “Dobbiamo vedere partita dopo partita cercando di non perderne nessuna, ma senza fare un dramma ogni volta che non ci si riesce”.
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