Amarcord
Noia e sbadigli, la Serie A adesso è questo
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12 anni agoon
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RedazioneFuga dei campioni come la fuga dei cervelli. Sta diventando un bel problema l’assenza di veri fuoriclasse nel nostro campionato, sicuramente una volta il più bello del mondo, ma adesso costretto ad inseguire Premier League, Liga e Bundesliga di sicuro, e forse pure Ligue 1. Via Eto’o, Ibrahimovic, Thiago Silva, snobbati da Van Persie, Lucas, Aguero, Dzeko e addirittura Berbatov (!). Non siamo più quelli di una volta, e i risultati si vedono sul campo.
19 reti segnate in quest’ultimo turno di campionato, delle quali solo 5 nel posticipo di Roma tra i giallorossi e l’Udinese. E meno male che c’è Zdenek Zeman ad alimentare la bassissima qualità dello spettacolo sul campo verde, altrimenti veramente dovremmo ridurci a parlare solamente degli errori arbitrali e delle risse tra ultras.
Sabato da sbadigli, domenica forse da dormita diretta sul divano. Fino agli squilli di giovani bomber come Toni e Di Natale, Milito ed Amauri. Ah no, i giovani sono altri: El Shaarawy, Lamela e Hamsik, e meno male che ci sono loro. Ma dove finiremo di questo passo?
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