Amarcord
PAGELLE – Cagliari-Inter: Icardi killer, Nainggolan fortunato
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11 anni agoon
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RedazioneCagliari-Inter, le pagelle delle due squadre:
Cagliari
Agazzi: almeno 4 interventi da fenomeno per il portiere del Cagliari, oggi in versione Superman. Voto 8
Perico: se la cava col mestiere, non si fa pregare quando c’è da spazzare il pallone in tribuna. Voto 6
Rossettini: Kovacic brucia anche lui, non lasciandogli altra scelta se non il fallo che gli costa una giusta ammonizione. Voto 5,5
Astori: il centrale della nazionale gioca in sicurezza, comandando la difesa con autorevolezza e carisma. Voto 6,5
Avelar: su e giù sulla fascia, attento in copertura e propositivo in fase di spinta. Voto 6,5
Dessena: corre tanto, ma spesso a vuoto. Voto 5,5
Conti: gli tocca l’ingrato compito di controllare Kovacic, che lo brucia in progressione, costringendolo al fallo da ammonizione. Voto 5,5
Nainggolan: sottotono, quasi mai nel vivo del gioco, ma il pareggio del Cagliari, porta la sua firma, anche se con la gentile collaborazione di Rolando. Voto 6
Cabrera: più sostanza che qualità, ma il suo apporto è utile alla causa. Voto 6
Ibraimi: il suo ingresso vivacizza l’attacco del Cagliari. Voto 6,5
Pinilla: tiene in apprensione la difesa nerazzurra, andando vicino al gol con un colpo di testa insidioso che Handanovic respinge in allungo. Voto 6
Sau: : dentro per Pinilla, accende il finale di gara del Cagliari con le sue invenzioni. Voto 6,5
Ibarbo: con le sue accelerazioni fulminee e le sue serpentine ubriacanti fa venire il mal di testa ai difensori interisti che, siamo sicuri, avranno bisogno di un cachet. Voto 6,5
Inter
Handanovic: in questo momento ha pochi rivali al mondo, garanzia assoluta tra i pali, le sue parate valgono quanto i gol di un attaccante. Voto 6,5
Juan Jesus: dalle sue parti non si passa, roccioso nei contrasti e tempestivo negli anticipi. Voto 6
Ranocchia: fa buona guardia, puntuale nelle chiusure, pericoloso quando va a saltare di testa nell’area avversaria su azione da calcio d’angolo. Voto 6
Rolando: ordinaria amministrazione, se la cava senza troppi affanni. Voto 6
Nagatomo: il trenino giapponese è sempre puntuale, non è un freccia rossa, ma un efficiente ed affidabile intercity. Voto 6,5
Kovacic: al rientro in campo da titolare, il giovane regista croato si fa notare per le sue geometrie a centrocampo e le accelerazioni palla al piede, improvvise e brucianti. Voto 7
Cambiasso: play basso davanti alla difesa con licenza di spingersi in avanti per andare a colpire sottoporta come in occasione del gol alla Fiorentina, il Cuchu, nonostante l’età è ancora una garanzia. Voto 6,5
Guarin: dai fischi di San Siro nella gara con la Fiorentina alla buona prestazione di quest’oggi contro il Cagliari, netto cambio di tendenza per il colombiano. Voto 6,5
Pereira: senza infamia e senza lode, fa il compitino e nulla di più. Voto 6
Alvarez il cigno che abbiamo visto sbocciare nell’ultimo periodo oggi sembra regredito allo stadio di brutto anatroccolo, a dir poco deludente. Voto 5
Icardi: : in campo ad inizio ripresa al posto di Alvarez, è lui il match winner con la rete che decide la gara in favore dell’Inter, gol a parte non fa molto altro, ma un attaccante deve fare una cosa sola, segnare! Voto 7
Belfodil: titolare a sorpresa, l’ex Parma ha sulle sue spalle tutto il peso dell’attacco nerazzurro e lo regge bene, sfiorando anche il gol su un colpo di testa ravvicinato che un Super Agazzi neutralizza non senza difficoltà. Voto 6,5
Palacio: il suo ingresso in campo, in luogo di Belfodil, da nuova linfa alla manovra offensiva nerazzurra. Voto 6,5
Milito: S.V.