Petkovic: “Tutte mie le colpe”, ed ora la marcia su Roma

La Lazio ha trovato il suo allenatore proprio nel giorno della sconfitta più brutta. Il 4 a 0 con cui il Catania ha polverizzato i biancocelesti ha messo in evidenza l’ennesimo lato positivo del carattere fiero ed onesto di Vladimir Petkovic, il primo ad assumersi tutte le responsabilità della sconfitta in Sicilia. Ovvio che il risultato non abbia trovato consensi in Claudio Lotito, inferocito per la prestazione della sua squadra ad una settimana dal derby di Roma. La sua presenza negli spogliatoi a fine partita non è passata inosservata.

L’obiettivo era di strigliare la squadra, troppo brutta per essere vera, a detta di Igli Tare, come riporta la “Gazzetta dello Sport”. Ma ecco che il tecnico bosniaco si erige in tutta la sua imponenza: “E’ stata colpa mia, non sono riuscito ad infondere nei miei giocatori le giuste motivazioni. Ho provato anche a fare mosse che hanno solo destabilizzato la squadra“.

Parole che non faranno piacere a Lotito, ma che fanno capire che tipo di persona sia Petkovic, ora atteso all’esame più importante. Un ko nella stracittadina sarebbe veramente deleterio per lui e la squadra che la sconfitta di Catania assumerebbe quasi i connotati di una splendida vittoria. Ma a volte anche perdere fa bene alla salute.