Petkovic: “Vincere a Stoccarda per diventare grandi”

Domani sera la Lazio è di scena a Stoccarda dove giocherà l’andata degli ottavi di finale di Europa League. Gli uomini di Vladimir Petkovic devono riscattare un periodo negativo, culminato nella sconfitta di San Siro contro il Milan sabato scorso: “La Lazio ha dimostrato di valere più volte. Anche nell’ultima partita – afferma Petkovic – è stato chiaro perché è successo e non mi è dispiaciuto come abbiamo giocato nei primi minuti. Dobbiamo mantenere la testa a posto per 90 minuti e sapere che c’è anche una gara di ritorno. Dobbiamo lottare per fare gol e per non subirne, perché si giocherà sui 180 minuti”.

Petkovic, poi, si sofferma sull’avversario di domani: “Lo Stoccarda è una buona squadra, una squadra che ultimamente ha avuto qualche problema ma è molto compatta e presente fisicamente, soprattutto in casa dove non lascia punti agli avversari con facilità. La mia squadra – prosegue il bosniaco – deve essere consapevole dei propri mezzi e continuare la striscia positiva in Europa. Questa gara non è decisiva ma può dare molte risposte in virtù della gara di ritorno”. Sull’impiego di capitan Mauri: “Ha iniziato l’allenamento, domani decido se convocarlo o no…”.

La sfida di domani vede contrapposte due squadre che hanno due andamenti stagionali differenti. La Lazio soffre parecchio le trasferte: “Tutte le squadre – spiega Petkovic – fanno differenza tra dentro e fuori casa e c’entra anche l’avversario che dà qualcosa in più. le grandi squadre sono quelle che cercano di avvicinarsi con le prestazioni in casa e fuori ed è questo che ci manca per diventare grandi”. Lo Stoccarda, invece, ha un andamento opposto nell’attuale edizione dell’Europa League, dove non ha mai vinto in casa, mentre fuori casa ha fatto spesso risultato. Petkovic, però, non si fa ingannare e crede che non basterà la gara di domani per decidere chi passerà il turno: “Domani ci saranno molti tifosi dello Stoccarda che spingeranno la squadra, loro vogliono andare avanti in Europa e faranno valere il vantaggio del campo. In casa, anche di fronte allo stadio vuoto, siamo noi che abbiamo qualche vantaggio e lo dimostreremo”.