Amarcord
Roma, Garcia: “La classifica parla chiaro, ed io la rispetto”
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11 anni agoon
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RedazioneAlla vigilia della partita che avrebbe potuto assegnare lo scudetto, ma che in realtà, complice il percorso netto dei bianconeri, mette in palio solo il prestigio, ha parlato l’allenatore giallorosso Rudi Garcia nella tradizionale conferenza stampa pre partita.
Il tecnico francese si è augurato di poter assistere ad una grande festa per celebrare una stagione difficile ma piena di grandi soddisfazioni. La Juventus, ha dimostrato di essere la squadra più forte del campionato, e la classfica è li a testimoniarlo: “Quella di domani sarà l’ultima partita all’Olimpico di una stagione straordinaria e per questo vogliamo fare une bella partita. Mi auguro una bella festa per tutti i tifosi. Il prossimo anno chissà, magari con meno punti potremmo anche vincere lo scudetto. Quest’anno abbiamo conquistato tanti traguardi ma davanti abbiamo sempre avuto una Juve da record. E’ stata una stagione intensa e la classifica parla chiaro e io la rispetto. Non credo ci sia da dire di più”.
Una Roma che dovrà far fronte ad assenze importanti, come quella di Morgan De Sanctis e, forse, di Maicon, ma che può contare sul talento cristallino di Miralem Pjanic, con il quale è in programma un incontro per deciderne il futuro: “Morgan non giocherà per la botta al braccio rimediata a Catania. Domani giocherà Skorupski ed è una cosa buona per lui. Maicon invece dobbiamo valutare. Ha lavorato a parte, ma spero che possa esserci. Pjanic? Credo che ci sarà un accordo. Lui vuole rimanere e il presidente vuole trattenerlo”.
Un Garcia, che ha voluto fare il punto anche sul proprio di futuro, allontanando con decisione l’ipotesi, forse un po’ fantasiosa, di un suo possibile approdo alla Juventus, e sposando ancora una volta la causa giallorossa: “Sono l’allenatore della Roma e sono fiero di essere qui. Sarebbe un onore rimanere a lungo e vincere anche solo la metà di quanto fatto da Ferguson allo United”.
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