Roma, Garcia: “Sappiamo perché la Juve è davanti di 3 punti..”

La Roma, reduce dal deludente pareggio esterno ottenuto sul campo del CSKA e dallo spinoso caso “Striptease” con le foto di alcuni giallorossi immortalati con tanto di tuta ufficiale della squadra all’uscita di un locale per spogliarelliste a Mosca, si appresta ad affrontare l’Inter di Roberto Mancini nel posticipo della 13esima giornta di Serie A. Il tecnico Rudi Garcia ha voluto tenere alta l’attenzione in casa giallorossa, evitando di tornare sul post partita di Champions League e concentrando le proprie parole solo sul campionato, dove la Roma si trova ad inseguire la Juventus capolista con 3 lunghezze di ritardo: “E’ davanti a noi di tre punti e sappiamo come li ha ottenuti, ma sono tre punti in più“.

Sul caso striptease: “Basta con le stupidaggini, sono qui per parlare di calcio e di cose importanti. Non ho altro da aggiungere“.

Su Mancini ed il cambio in panchina in casa neroazzurra: “E’ uno che ha vinto dei titoli, anche se non mi piace mai vedere un allenatore esonerato come è toccato a Mazzarri. Quando un club fa una scelta, è quella giusta. I giocatori hanno tutto l’interesse a far bene. Se prima paga l’allenatore, non può essere colpa anche del secondo e ricadrebbe su di loro. Per questo, dopo un esonero, c’è sempre una motivazione in più nel gruppo. Da quel che ho visto, so che è una squadra di grande qualità, pur con punti deboli come noi“.

Sulle parole dei giocatori dopo il pareggio di Mosca: “Eravamo tutti arrabbiati e questa cosa mi piace. Morgan ed io, siamo andati a rispondere, con questa grande delusione. Se non ci fossero talento ed errori, le partite finirebbero sempre 0-0, ma Morgan ha fatto una cosa fantastica a tornare a parlare e prendersi le sue responsabilità. io, da allenatore, mi posso appoggiare all’unità dello spogliatoio, chiedendo ai ragazzi cose importanti“.