Amarcord
Roma, in arrivo il Presidente per il finale di stagione
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12 anni agoon
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RedazioneIl rush finale del campionato è troppo importante per la Roma, che vedrà venerdì l’arrivo del Presidente James Pallotta direttamente dagli Stati Uniti per cercare di dare la scossa definitiva alla squadra e sistemare un pò di cose.
Giovedì la Roma lancerà la campagna abbonamenti con i rinnovi che dovrebbero rimanere inalterati: quest’anno il club giallorosso ha incassato 9,4 milioni di euro contro i 7,1 del 2011-12. Con questo lancio non si vogliono assolutamente coprire i disavanzi del club, che al 31 Dicembre ha fatto registrare una perdita di 78,5 milioni di euro ma è comunque una buona iniezione di liquidità. Inoltre il direttore commerciale Christoph Winterling ha annunciato che “La terza maglia del prossimo anno sarà una grande sorpresa, verrà svelata durante la presentazione della campagna abbonamenti”.
I conti della Rom negli ultimi due anni non sono stati positivi, ed è per questo che il Presidente Pallotta è in cerca di finaziatori.
A Roma però il numero uno giallorosso si occuperò anche del nuovo stadio (verifiche, autorizzazioni e concessioni) sul cui progetto sta lavorando l’architetto americano Dan Meis, che sorgerà nell’area di Tor di Valle e che verrà presentato entro il mese di Luglio. La speranza di Pallotta è quella di giocarci dalla stagione 2016-17.
Pallotta in questi giorni affronterà anche il tema del mercato anche se a New York è stato chiaro: “Non verrà ceduto nessuna delle stelle per fare cassa”; c’è sempre la situazione di De Rossi da monitorare mentre Osvaldo quasi certamente verrà ceduto a 10 milioni di euro.
Sempre di primo piano, infine, la questione allenatore: non è certa la conferma di Andreazzoli, Donadoni è legato al Parma e non sembra possibile portarlo via dal club emiliano. C’è sempre Allegri, ma Galliani lo ha confermato sulla panchina rossonera, così come il vice-presidente Paolo Berlusconi, nell’intervista esclusiva che ha concesso al nostro portale (clicca qui) auspica che possa restare al Milan ed entrare nell’elite dei grandissimi tecnici.