ROMA-SAMPDORIA 1-1: I giallorossi sprecano, la Doria li punisce

“Uno fisso”, recitava uno striscione in Curva Sud a inizio partita. Sembrava più una speranza, quella che la Roma potesse “espugnare” l’Olimpico, dove non vince dall’11 aprile, piuttosto che una certezza. e infatti come già accaduto con il Bologna due settimane fa, i ragazzi di Zeman hanno vanificato con un secondo tempo mediocre dei primi 45 scintillanti, in cui l’unico neo era stato non aver segnato più goal. E se poi arriva puntuale l’errore del portiere, la vittoria diventa un miraggio.

PARTITA – La Roma entra in campo con la voglia di spaccare il mondo. Per buona pace della Sampdoria, che per i primi 45 minuti penserà solo a difendersi e non senza difficoltà. Il dominio giallorosso inizia già al 7°, quando Gastaldello anticipa di un soffio Destro pronto a schiacciare in rete un traversone di Florenzi. L’ex senese, splendidamente imbeccato da Totti, ha la palla buona due minuti dopo, ma Romero con una provvidenziale uscita a valanga gli nega la gioia del primo goal in maglia giallorossa. In un tripudio zemaniano tirano un po’ tutti. Al 15° è il turno di Balzaretti, che ciabatta fuori da una ventina di metri. Poco dopo un cross sbagliato di Totti centra la parte alta della traversa a Romero battuto. Ma ormai è un assedio. Ancora pochi secondi e il portiere argentino salva a mano aperta su Lamela che spara di piatto destro da pochi metri. Florenzi con una prodezza balistica al volo e ancora Lamela si rendono pericolosi prima della mezzora. La Doria sembra dover capitolare da un momento all’altro e intanto perde Pozzi per infortunio. Al 35° arriva il meritato premio per i molteplici sforzi giallorossi. L’azione è confusa, con Romero che si butta per l’ennesima volta alla disperata sui piedi di Destro. Il susseguente tiro di Florenzi si trasforma in un perfetto assist per Totti, che insacca da rapinatore d’area di rigore provetto. La Roma non si ferma, ma Destro – l’unica nota stonata del primo tempo dei padroni di casa – spreca ancora a tu per tu con l’estremo difensore blucerchiato.

Nemmeno il tempo di riprendere il gioco che la Sampdoria si ritrova in dieci. Maresca, già ammonito, interrompe un’impetuosa discesa di Lamela. Inevitabile il secondo giallo e la doccia anticipata. Paradossalmente nel momento di maggiore difficoltà la Samp tira fuori le unghie. La Roma sembra quella molle e svogliata vista contro il Bologna. E puntualmente viene punita. Al 62° Stekelenburg non trattiene un innocuo cross dalla destra di Berardi e Munari la butta dentro da pochi passi. Ma per la Roma l’incubo non è finito qui. Con il più classico dei contropiedi Icardi si ritrova da solo lanciato verso la porta giallorossa. Un prodigioso recupero di Castan, il migliore della difesa giallorossa, evita la frittata. Ma a parte le sbavature difensive, è tutto il gioco dei padroni di casa a sembrare involuto, poco incisivo. La bruttissima copia di quello visto nel primo tempo, per di più contro una squadra in inferiorità numerica. Gli errori si sprecano, le chance da rete latitano. Destro non ne azzecca una. Non serve a nulla nemmeno l’inserimento di De Rossi al posto dell’impreciso Tachtsidis. Eppure in pieno recupero Balzaretti ha sulla testa il pallone del 2-1. Romero fa il miracolo e per la Roma sono altri punti buttati al vento.

ZEMAN – Per l’ennesima volta in questo campionato deve inventare il centrocampo, con il greco Tachtsidis che come tessitore di gioco convince poco. Buona l’idea di lasciare Piris in panchina e affidarsi a Taddei. Lo tradisce Stekelenburg e la voglia di lottare di tutta la squadra.

FERRARA – Il suo è un 4-3-3 solo nominale. Si chiude a più non posso e spera in qualche gentile concessione degli avversi, che puntualmente arriva.

ARBITRO – La doppia ammonizione a Maresca ci sta tutta. Per il resto Mazzoleni sbaglia poco. Qualche errore in più sui fuorigioco lo commettono i guardalinee.

TOP PLAYER – Francesco Totti festeggia con qualche ora di anticipo il suo 36esimo compleanno. Per lui i goal in Serie A ora sono 216, come Meazza e Altafini. Chapeau.

BASS PLAYER: Martin Stekelenburg ormai è diventato un problema da affrontare al più presto. E non è da escludere che Zeman lo risolva dando spazio a Goicoechea, fortemente voluto negli ultimi giorni di mercato.

TABELLINO

ROMA-SAMPDORIA 1-1 (p.t. 1-0)

MARCATORI: 35’ Totti (R), 62’ Munari (S).

ROMA (4-3-3): Stekelenburg 4,5; Taddei 6,5, Burdisso 6, Castan 6,5, Balzaretti 6; Marquinho 6, Tachtsidis 5,5 (62’ De Rossi 5,5), Florenzi 6,5; Lamela 6,5, Destro 5, Totti 7. (Goicoechea, Svedkauskas, Marquinhos, Romagnoli, Piris, Perrotta, Lopez, Tallo). All. Zeman.

SAMPDORIA (4-3-3): Romero 7; Berardi 6, Gastaldello 6, Rossini 6, Costa 5,5; Munari 6,5, Maresca 5, Obiang 6,5; Estigarribia 5,5 (49’ Icardi 6), Pozzi 5,5 (32’ Krstisic 5,5), Eder 6,5 (78’ Soriano sv). (Berni, Mustafi, Poulsen, Castellini, Renan, De Silvesti). All. Ferrara.

ARBITRO: Mazzoleni 6.

AMMONITI: Taddei, Maresca, Lamela, Florenzi.

ESPULSO: Maresca per doppia ammonizione.

NOTE: spettatori 40.000 circa; recuperi 1′ + 2′.