Sacchi: “Cassano inaffidabile, meglio Pazzini”

Arrigo Sacchi è intervenuto nella trasmissione di Piero Chiambretti su Radio2 Rai e ha commentato alcuni temi caldi dell’ultima settimana relativi al Milan e al caso Cassano. Per quanto riguarda i rossoneri, l’ex ct della nazionale pensa che abbiamo buone chance di passare il turno contro il Barcellona: “Il Barcellona non dà più emozioni, prima di tutto perché ha perso il proprio leader, cioè Guardiola, e poi perché ha vinto con troppa facilità il campionato spagnolo e questo probabilmente ha rilassato la squadra. E lo stesso Messi, in una squadra così, non è più un giocatore devastante”. Nel parlare dell’attuale stato di forma del Milan, Sacchi fa i complimenti alla società che ha creduto in Allegri anche ad inizio stagione, quando non arrivavano risultati: “Per fortuna era in un club molto competente, che ha saputo aspettare”.

L’altro caso che ha tenuto banco sui media in questi ultimi giorni è stato quello del litigio tra Cassano e Stramaccioni: “Ho sempre creduto all’etica di gruppo – spiega Sacchi – e quindi ho sempre scelto giocatori che fossero prima di tutto professionisti con una grande motivazione e generosità. Cassano è un ragazzo amabile, certo a volte gli salta la valvola e perde il controllo, speriamo non accada più”. Dopo questo episodio, è ritornato di moda il tormentone su chi ci abbia guadagnato di più, tra Milan ed Inter, nello scambio Cassano-Pazzini. Per Sacchi “Cassano è un vero talento ma totalmente inaffidabile, Pazzini ha meno talento ma è certamente più affidabile”.