Amarcord
Sampdorianews.net – Goleada Samp: la Ballerina torna a vincere in onore del suo Presidente
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12 anni agoon
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RedazioneNon è una domenica come le altre, quella in cui si gioca Samp – Pescara. L’atmosfera che precede il fischio d’inizio è pervasa dalla commozione per la scomparsa di Riccardo Garrone, Presidente degli ultimi undici anni di storia blucerchiata. Lo stadio lo ricorda con partecipazione ed emozione, sul tabellone la sua immagine, sugli spalti gli striscioni dei tifosi, con un Semplicemente grazie Presidente che si staglia nella Sud.
I ragazzi del settore giovanile blucerchiato precedono la famiglia Garrone in un giro di campo in onore di quel Patron così signorilmente genovese, gentiluomo d’altri tempi in un mondo del calcio dove i veri valori forse non esistono più. Dopo il minuto di silenzio, giunge il calcio giocato, quello che vede la Samp chiamata ad archiviare la sconfitta, con deludente prestazione annessa, di Siena, a dimostrare di sapersi imporre mantenendo grinta e concentrazione con le dirette concorrenti, ma soprattutto a onorare la memoria del Presidente.
L’avvio dei blucerchiati è vivace, con il Pescara che si difende ordinatamente, ma raramente riesce a oltrepassare la metà campo, mentre la squadra di Delio Rossi, tornato al 3-5-2, spreca tre nitide occasioni da goal con Eder, che calcia fuori misura non sfruttando i suggerimenti di Palombo e De Silvestri, e lo stesso esterno destro doriano, il quale calcia debolmente da posizione invitante.
Ad aprire quella che sarà la goleada blucerchiata è un calcio di rigore, procurato da Gastaldello e trasformato da Eder, al 32′. Sbloccato il risultato, i padroni di casa prima sfiorano il raddoppio con Icardi e un’incornata di Costa, poi capitalizzano le occasioni create con l’attaccante argentino, che si invola superando Capuano e conclude con un diagonale vincente che si insacca alla sinistra di Perin.
Nella ripresa la Samp impone il proprio dominio territoriale di fronte ad un Pescara imbrigliato e annichilito: Obiang firma il 3-0 con pregevole piatto a giro da fuori area, Icardi cala il poker saltando Perin all’11’, calciando a rete indisturbato al 14′ e infine sfruttando una palla recuperata da Soriano. 6-0 Samp, con spazio per la passerella del giovane bomber e una ventina di minuti da mettere nelle gambe per il rientrante Maxi Lopez.
Punteggio tennistico, prestazione convincente e tre punti pesanti che fanno da cornice ad una giornata toccante, che certamente resterà scolpita nei ricordi dei Sampdoriani. La squadra festeggia mostrando uno striscione che recita: Ciao Presidente, mentre tutto lo stadio si stringe in un abbraccio virtuale intonando un coro in onore di Riccardo Garrone. Superfluo dire che ora i blucerchiati dovranno restare sul pezzo, affrontando l’ostico scontro diretto di Torino con la medesima intensità. Doveroso, invece, soffermarsi sullo stupendo tributo di tutto l’ambiente blucerchiato al proprio Presidente che, chissà, da qualche parte avrà sorriso e gioito con la consueta compostezza. Orgoglioso della sua Ballerina, tornata a danzare per lui.