Amarcord
Seedorf: “Allenare il Milan? Magari!”. Ma Donadoni scalpita
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12 anni agoon
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RedazioneCon più di un anno di anticipo è già scattato il toto-allenatore in casa Milan, Allegri ha un contratto che dura fino alla prossima stagione e nessuno è pronto a giurare che arrivi un rinnovo. Più probabile invece che il rapporto tra l’allenatore e la società si interrompi prima del dovuto, in caso di mancata qualificazione in Champions league il livornese farebbe i bagagli già a giugno.
Tra i vari nomi che sono stati affiancati alla panchina rossonera, Donadoni in testa, se ne aggiunge uno nuovo che sicuramente sarà gradito ai tifosi: Clarence Seedorf. L’olandese è in forza al Botafogo e dal Brasile si candida per la panchina della squadra in cui ha militato per 10 anni. “Con Galliani non è stato un addio bensì un arrivederci. Ho sempre pensato che, finito il calcio giocato, di poter diventare un allenatore“, lascia spazio a pochi dubbi il 37enne.
Seedorf spende parole di elogio soprattutto per i giovani gioielli rossoneri: “El Shaarawy sta dimostrando in questa stagione di essere un grandissimo attaccante. Ha la testa giusta e un ottimo talento. Deve continuare così, su questa strada, con la voglia di migliorare sempre. Balotelli deve solo perfezionare, in alcuni casi correggere, laspetto caratteriale. Ha grandi doti tecniche, ottimi margini di miglioramento. La Nazionale italiana può contare, fra lui ed El Shaarawy, su due grandi campioni.
Intanto la pista Donadoni rimane sempre calda, soprattutto dopo la sconfitta del Camp Nou. Berlusconi mal sopporta la presenza di Allegri e forte del vecchio adagio: “Il Milan ai milanisti” rivorrebbe una vecchia gloria di quello che è stato il Grande Milan dei primi anni ’90.