Serie A- Botta e risposta tra Sampdoria e Milan: 2-2 a Marassi, El Shaa torna al gol e piange!

SAMPDORIA-MILAN 2-2

[El Shaarawy (M), Okaka (S), Eder (S), Menez (M, Rig.)]



Sprazzi di grande calcio a Marassi dove Sampdoria e Milan si danno battaglia per 90′ in una gara ricca di colpi di scena. Passano pochi minuti e passano in vantaggio i rossoneri con El Shaarawy che, ad oltre 20 mesi dall’ultima rete in serie A, si accentra dalla sinistra e, con un bel destro a giro, sfrutta la sovrapposizione di Honda e infila Romero nell’angolino per lo 0-1. Pianto d’ordinanza per il Faraone che, davanti alla sua famiglia presente al Ferraris, ritrova un gol che gli mancava da 622 giorni. La partita sembra quindi mettersi subito bene per i colori rossoneri, ma la Samp -dopo un inizio difficile- ritrova la quadratura del cerchio e comincia ad aggredire i portatori di palla avversari in mezzo al campo; da un recupero palla a metà campo nasce infatti l’azione che porta al tiro Eder, che chiama Diego Lopez ad una grande risposta. Quindi il Milan cerca il raddoppio con Bonaventura, che impegna Romero una conclusione dalla distanza. Quindi, a pochi secondo dal fischio finale, Duncan allarga il pallone in fascia per Gabbiadini, che fa partire un traversone su cui si avventa Okaka che con una zampata anticipa Bonera e beffa Diego Lopez per l‘1-1 che fa impazzaire Marassi e che chiude il primo tempo su un risultato di parità.



La ripresa ricomincia con la Samp galvanizzata dal pari trovato nelle battute finali della prima frazione di gioco e, infatti, sono proprio i liguri i più pimpanti sul rettangolo verde. Non a caso, dopo sei minuti la Samp trova il 2-1: calcio d’angolo battuto dalla destra, terzo tempo perfetto di Obiang (che stacca di testa in completa solitudine), palla che si stampa sul palo ed Eder che è il più lesto di tutti a trovare il pallone per il nuovo vantaggio blucerchiato. Lo stadio genovese è ora una bolgia e Inzaghi corre ai ripari inserendo Torres per uno spento Honda. Il gol del pari arriva però grazie ad un’ingenuità clamorosa da parte della difesa doriana: su un cross rasoterra di Menez dalla sinistra, Mesbah interviene in scivolata per anticipare Bonaventura calibrando male il tempo dell’intervento e impattando il pallone nettamente con la mano. Rigore netto fischiato da Orsato e trasformato da Menez per il 2-2. Quindi i rossoneri rialzano la testa e sfiorano il vantaggio con un insidioso rasoterra di Bonaventura, servito splendidamente da Torres su un contropiede spinto dallo spagnolo. Sembra il momento del Milan, con la Samp un po’ sulle gambe ma, all’85’ ecco il nuovo colpo di scena: Bonera fa blocco su Okaka al limite dell’area e- essendo già stato ammonito- viene espulso per aver interrotto una chiara occasione da rete. Gli ultimi minuti vedono quindi il forcing doriano, con Mihajlovic che inserisce anche Bergessio, che però non sortisce gli effetti sperati: finisce 2-2 a Marassi, con Samp e Milan che si dividono la posta in palio e guadagnano un punto che smuove le rispettive classifiche.



I doriani salgono così a 20 punti in graduatoria, attestandosi al terzo posto in solitario aspettando le gare di domani, mentre il Milan si attesta a 17 punti, tre in meno dei rivali di serata.