Amarcord
Serie A – Grande calcio e pari tra Genoa e Palermo: 1-1 a Marassi, a Dybala risponde Antonelli
Published
10 anni agoon
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RedazioneGENOA-PALERMO 1-1
[Dybala(P), Antonelli (G)]
Grande spettacolo a Marassi per il Monday Night, che chiude la 12^ giornata di serie A, tra Genoa e Palermo. Che quella di Genova sia una serata di ottimo calcio, lo si capisce fin dalle battute iniziali di una gara senz’altro da ricordare come una delle più piacevoli del recente periodo: pronti via e, dopo pochi minuti, ecco servito il primo gol. E’ Paulo Dybala, attaccante del Palermo, che al 7′ regala il primo sussulto al pubblico del Ferraris: l’argentino entra in area all’altezza del vertice destro, elude l’intervento di Burdisso e -con l’interno sinistro- disegna una parabola imprendibile per Perin che si infila sotto l’incrocio del palo lontano. Rete strepitosa per il rosanero! Il gol subito suona da sveglia alla formazione di Gasperini, apparsa poco concentrata nei primi minuti di gara e troppo passiva nel subire il gioco dei siciliani. Quindi i liguri alzano il baricentro e, trascinati da un Perotti davvero immarcabile, trovano il pari: è il 30′ quando Maresca tarda a liberarsi di un pallone al limite dell’area su cui piomba Bertolacci che libera un destro potente che, deviato da Antonelli, si insacca nell’angolino per l’1-1. La partita cambia quindi il proprio copione e ora è il Genoa ad attaccare per cercare il vantaggio, senza fortuna: prima è Sorrentino a dire no ad Antonelli che -penetrato in area dalla sinistra- colpisce a botta sicura, trovando però i guantoni del numero uno palermitano, poi è Giancarlo Gonzales ad immolarsi sul tiro di Iago servito splendidamente da Perotti in piena area. Ma il fortino siciliano resiste, e colpisce in contropiede nel finale ancora con Dybala, che sguscia via a Burdisso in velocità e -a tu per tu con Perin- si fa neutralizzare uno splendido cucchiaio. Il primo tempo si chiude così in pareggio sull’1-1.
La ripresa vede subito un ritorno di fiamma del Palermo che, in almeno tre occasioni, mette paura al Grifone: prima è Vazquez che, dai 25 metri, centra il palo con un sinistro violentissimo, poi è Quaison che-entrato da pochi minuti- colpisce di testa colpendo Perin su cross di Morganella e, infine, ancora Vazquez spara a lato di testa su traversone di Barreto. Il Genoa, nel frattempo, non resta certo a guardare e tiene sempre il pallino del gioco, attaccanto a più riprese e cercando con costanza la via del gol: Antonelli vola in fascia e serve Pinilla che, di testa, spreca malamente a porta sguarnita, anche se il traversone dell’esterno rossoblù sembra molto potente. Quindi, nel finale Fetfatzidis pesca Kucka in mezzo all’area di rigore dopo aver portato a spasso mezza difesa rosanero, senza però che lo slovacco riesca a trovare l’impatto col pallone. In pieno recupero poi ci sono le proteste di Pinilla per un aggancio sospetto in area ad opera di Munoz: episodio dubbio, per cui vi rimandiamo alla Moviola di Calcissimo. L’arbitro non vede nulla e fischia la fine del match, mettendo in ghiaccio l’1-1 finale, figlio di una partita davvero emozionante.
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